Decine e decine di banconote cadute da un furgone. Urla, automobili che inchiodano, gente che corre: sembra una scena di panico collettivo. Invece, a far scattare questo delirio è stato un problema alla portiera di un furgone portavalori venerdì 19 novembre, su un’autostrada della California, Stati Uniti, non lontano dal confine con il Messico. Dal mezzo dell’azienda, specializzata nel trasporto di denaro, sono piovuti sulla strada centinaia di migliaia di dollari in banconote.
Banconote cadute da un furgone, caos in California
Le persone incredule si sono avventate sui soldi, quasi facendo festa per questa “manna” piovuta dal furgone, e cercando di mettersi in tasca più banconote possibili. Ma la gioia degli automobilisti è stata di breve durata, la polizia è arrivata prontamente sul posto per riportare l’ordine, fermando nel processo due persone troppo avide. “Ci sono molti video che mostrano persone che rubano soldi in autostrada raccogliendoli da terra”, ha detto il sergente Curtis Martin della polizia stradale in una conferenza stampa. Le banconote cadute dal camion, appartengono alla banca e devono essere consegnate a una stazione di polizia, ha insistito. I video pubblicati sui social media mostrano persone che si fermano sui binari e sulla corsia di emergenza e si precipitano lungo la strada per raccogliere biglietti verdi a manciate.
Alcuni addirittura lo lanciano in aria come coriandoli. Gli agenti, intervenuti sul posto per recuperare il carico smarrito, hanno più volte rimarcato il fatto che prendere quel bottino costituiva un furto, ma già si parla di un’amnistia collettiva. “Finora, mancano ancora 250 mila dollari“, ha dichiarato la polizia locale, che invita gli automobilisti a restituire i soldi.
Gli arresti
La polizia ha già arrestato sul posto un uomo e una donna che si erano precipitati per i biglietti ma che, nella fretta, avevano bloccato i loro veicoli dall’esterno, ritrovandosi bloccati in autostrada. Una scena simile, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, si era già verificata nel maggio e dicembre 2018 e a luglio 2019 negli Stati Uniti, quando migliaia di dollari piovvero in strada sempre da portavalori della Brink’s, nella città di Indianapolis e a East Rutherford, nel New Jersey, Stati Uniti