La 19enne Nusrat Jahan Rafi, studentessa della scuola coranica Sonagazi Senior Fazil della cittadina di Feni, fu bruciata viva per aver denunciato la violenza sessuale.
Bruciata viva per aver denunciato la violenza sessuale
Sedici persone sono state condannate a morte in Bangladesh per l’omicidio di Nusrat Jahan Rafi. Tra i condannati, il suo professore, due donne e due compagni di classe. La vicenda scosse profondamente il Paese e portò in strada centinaia di persone al grido di “giustizia”, anche e soprattutto alla luce di ciò il processo è stato uno dei più rapidi della storia della giustizia locale.
La denuncia
Nusrat Jahan Rafi aveva sporto denuncia contro il suo professore, Siraj Ud Doula, per molestie sessuali. La giovane aveva raccontato che l’uomo l’aveva invitata nel suo ufficio, dove l’aveva ripetutamente toccata in modo inappropriato fino a che lei era scappata.