A Bari, nel quartiere di Japigia, c’è quello che gli abitanti chiamano “il palazzo della morte“, un condominio in cui sono stati diagnosticati 21 casi di tumore in 30 anni.
Bari, il palazzo della morte: 21 condomini malati di tumore
In questo condominio, dalla metà degli anni novanta sino ad oggi, 21 dei condomini si sono ammalati di neoplasie rare causate dai roghi della vicina ex discarica comunale e molti di essi sono morti.
L’inchiesta
La Procura di Bari aveva chiesto l’archiviazione dell’inchiesta ma il Gip ha respinto la richiesta, ritenendo che “le investigazioni suppletive indicate dagli opponenti siano indubbiamente pertinenti e necessarie rispetto all’accertamento dei fatti”
Case popolari vicino alla discarica
Le accuse, presentate nei confronti dei sindaci e dei vari direttori della Amiu di Bari, contemplano il reato di morte e lesioni come conseguenza di altro reato.
Per i giudici, dunque, queste morti non sono frutto del caso, o di un destino avverso ma di responsabilità ben precise. Per anni, decine di persone sono state esposte alle diossine provenienti dalla combustione incontrollata dei rifiuti ammassati nella discarica comunale, perché si sono costruiti alloggi popolari a poca distanza e nessuno si è preoccupato di bonificare l’area.