Attimi di tensione ieri sera in piazza Amendola a Battipaglia dove, nel corso del concerto “Febbre Italiana”, un albero si è incendiato a causa dell’esplosione di alcuni fuochi d’artificio. Attraverso una nota ufficiale gli organizzatori del concerto hanno reso noto di essere totalmente estranei alla vicenda.
Paura a Battipaglia, albero incendiato a causa dei fuochi d’artificio:
Il fatto intorno alla mezzanotte di ieri in piazza Amendola a Battipaglia dove si stava svolgendo lo spettacolo musicale Febbre Italiana. Una persona ha acceso dei fuochi d’artificio tra la folla causando l’incendio di uno degli alberi della pizza. Prontamente sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno domato l’incendio prima si propagasse. Paura tra i tanti cittadini scesi in piazza per l’evento musicale. Fortunatamente non si registrano altri danni o persone ferite
Attraverso una nota ufficiale gli organizzatori del concerto hanno reso noto di essere totalmente estranei alla vicenda e che, chi ha utilizzato la batteria di fuochi pirotecnici non appartiene all’organizzazione del Togo Fest o di Febbre Italiana. Il messaggio è stato condiviso anche sul pagina Facebook ufficiale di Miusic.
La nota degli organizzatori
“L’associazione MIUSIC e lo staff del TOGO FEST si dissociano e criticano fortemente quanto accaduto a conclusione dello spettacolo Febbre Italiana.” si legge nella nota che prosegue: “Una persona del pubblico, non appartenente all’organizzazione del Togo Fest o di Febbre Italiana, ha utilizzato una batteria di fuochi pirotecnici fra alberi, palazzi e le numerose persone presenti.”
“Tale accensione non era prevista nel format di Febbre Italiana né dagli organizzatori della serata e la riteniamo un modo pericoloso per divertirsi. A farne le spese è stato un albero sani che donava ombra ai tanti avventori delle attività ristorative di piazza Amendola e che ora potrebbe vedere compromessa la sua stabilità. Per fortuna non ci sono stati segnalati altri danni, soprattutto nessuna persona è stata messa in pericolo immediato. Ci auguriamo, ad ogni modo, che questa azione deprecabile non abbia rovinato la bella serata che fino a quel momento stava dando un po’ di spensieratezza ad una comunità che cerca con forza dei momenti di coesione e sana leggerezza collettiva.” conclude la nota.