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L’investigatore Massimo Labruna muore per un malore dopo una discussione con un dipendente: dolore a Battipaglia

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Massimo Labruna

Tragedia a Battipaglia dove Massimo Labruna, investigatore del posto, è morto a causa di un malore che lo ha colto dopo aver avuto un’accesa discussione con un dipendente. I poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Battipaglia indagano sull’accaduto. I funerali si terranno domani pomeriggio.

Battipaglia, l’investigatore Massimo Labruna morto per un malore

Come riportato da Il Mattino Massimo Labruna, 54enne battipagliese, era il titolare di un’agenzia di investigazioni. Nella serata di ieri, 18 dicembre, si trovava nel suo ufficio a Battipaglia quando, al culmine di una accesa discussione con un dipendente, è stato colto da un malore improvviso.

In via Rosa Jemma a Battipaglia sono prontamente intervenute le forze dell’ordine e i soccorritori. Nonostante i rapidi soccorsi per Massimo Labruna non c’è stato nulla da fare. Presenti anche i poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Battipaglia, agli ordini del vicequestore Giuseppe Fedele, per ricostruire quanto accaduto. Il corpo senza vita dell’uomo è stato trasportato all’obitorio dell’ospedale di Battipaglia.

I funerali

La notizia della prematura ed improvvisa scomparsa di Massimo Labruna si è rapidamente diffusa in città gettando nello sconforto i tanti che lo conoscevano e stimavano. L’investigatore, infatti, era molto noto a Battipaglia. I funerali di Massimo Labruna si terranno domani pomeriggio.

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