Benedetta Godano, 28 anni non ancora compiuti, è morta dopo ore di attesa in ospedale. Al seguito di una denuncia della famiglia è stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo. La giovane è deceduta in una struttura di Catanzaro, dove era stata trasferita in condizioni disperate, dopo quasi venti giorni di agonia.
Benedetta, morta a 28 anni dopo ore di attesa in ospedale
La ragazza di 28 anni, lamentava forti dolori addominali, ma è rimasta molte ore in attesa nei corridori dell’ospedale San Giovanni di Dio a Crotone. Benedetta è stata operata solo quando era troppo tardi. Dopo quasi venti giorni di agonia è stata trasferita in condizioni disperata in una struttura di Catanzaro, dove è deceduto lo scorso 20 aprile.
I familiari hanno presentato una denuncia alla Procura di Crotone. È stata aperta un’inchiesta per omicidio colposo. Resta da chiarire, tra le varie cose, se un intervento tempestivo avrebbe potuto avrebbe potuto salvare la vita di Benedetta.
L’odissea di Benedetta
La madre della giovane, Maria Madera, ha raccontato agli inquirenti l’odissea sanitaria della figlia. La mattina del 7 aprile, la 28enne è arrivata in ospedale con un’ambulanza del 118, lamentando fortissimi dolori addominali. A Benedetta è stato affidato un codice verde, e dopo due ore d’attesa in pronto soccorso, fa ritorno a casa senza essere visitata.
I dolori, però persistono, la 28enne allora alle ore 12 richiede di nuovo l’intervento del 118 per essere accompagnata nuovamente in ospedale. Benedetta attende molte altre ore in pronto soccorso di essere visitata. Alle ore 21.30, inizia a vomitare e viene accompagnata in una stanza da due infermieri. L’odissea di Benedetta però continua fino a mezzanotte, quando viene, finalmente, trasferita in chirurgia.
Alle 6 del mattino seguente viene sottoposta ad un intervento d’urgenza. Nel pomeriggio viene trasferita in Rianimazione, dove resta fino al 17 aprile. Poi Benedetta viene trasferita al Policlinico universitario di Germaneto, in coma farmacologico. Qui, le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente, finché la 28enne non è deceduta.
