I carabinieri di Benevento hanno arrestato una donna di 36 anni dopo aver trovato due pistole nascoste nella controsoffittatura di un appartamento durante un blitz alla ricerca di armi e stupefacenti.
Operazione contro la criminalità
I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento hanno effettuato un blitz in diverse abitazioni della città, alla ricerca di armi e stupefacenti. Dopo diverse perquisizioni infruttuose, gli investigatori hanno trovato due pistole nascoste nella controsoffittatura di un appartamento in via Quasimodo, arrestando una donna di 36 anni con precedenti legati alla criminalità.
I dettagli dell’operazione
La perquisizione ha portato alla scoperta delle armi all’interno di una busta di plastica, avvolte in un asciugamano e occultate nel ripostiglio sotto il soffitto. Le armi recuperate sono: una pistola calibro 7.65, perfettamente funzionante con tre proiettili nel caricatore. Risulta rubata nel 2010 a Cecina (Livorno), una pistola calibro 6.35, senza matricola e in cattivo stato di conservazione. Le armi e le munizioni sono state immediatamente sequestrate.
L’arresto
La donna, identificata con le iniziali A.D.D., ha il compagno attualmente detenuto. Dopo l’arresto, il sostituto procuratore Giulio Barbato ha disposto per lei gli arresti domiciliari in attesa dell’interrogatorio di convalida davanti al GIP. L’avvocato Fabio Ficedolo è stato nominato difensore dell’indagata.
L’operazione rientra in un piano di contrasto alla criminalità da parte delle forze dell’ordine, con particolare attenzione alle infiltrazioni criminali e alla presenza di armi illegali sul territorio. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni sia in città che nei centri della provincia.
