Un 60enne di Montesarchio è stato condannato a due anni di reclusione per violenza sessuale sulla sua colf, secondo il verdetto della giudice Daniela Fallarino.
Condannato per molestie sulla colf, due anni al sessantenne imputato
Un uomo di 60 anni, originario di Montesarchio, è stato condannato a due anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti della sua colf. Il verdetto è stato emesso ieri dalla sezione penale del tribunale, presieduta dalla giudice Daniela Fallarino.
L’episodio risale al 4 febbraio 2019, quando la vittima, una 30enne beneventana, si trovava nell’abitazione dell’uomo per svolgere le sue mansioni di pulizia. Secondo la ricostruzione dell’accusa, l’imputato l’avrebbe molestata toccandole le gambe e altre parti del corpo, per poi bloccarla e baciarla contro la sua volontà. Dopo circa dieci minuti avrebbe ripetuto gli abusi.
Il processo e la sentenza
Durante il procedimento, il pubblico ministero Maria Gabriella Di Lauro ha chiesto per l’uomo una condanna a 4 anni di carcere, mentre la difesa, rappresentata dall’avvocato Antonella Tornusciolo, ha cercato di ridimensionare i fatti. Il tribunale ha deciso di riqualificare il reato in una fattispecie meno grave, condannando l’imputato a 2 anni di reclusione.
Prima del verdetto, è stato ascoltato anche uno psichiatra che aveva eseguito una perizia sull’imputato, ritenendolo capace di intendere e di volere al momento dei fatti. Caso chiuso, ma resta l’ombra della violenza domestica e lavorativa.