Scatta l’obbligo di firma per un 29enne di San Salvatore Telesino, Antonio Laurenza, dopo la revoca dei domiciliari: l’uomo, secondo quanto riportato dal Mattino, fu arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Arrestato per spaccio: scatta l’obbligo di firma
Scatta l’obbligo di firma per un 29enne di San Salvatore Telesino, Antonio Laurenza, dopo la revoca dei domiciliari: l’arresto è stato eseguito nella giornata di martedì, 25 ottobre.
Il 29enne, secondo quanto ricostruito, sarebbe stato notato in atteggiamenti sospetti nei pressi di un locale frequentato dai giovani. Al momento dell’arresto, infatti, si trovava in compagnia di un minore del luogo. I due “sembravano animarsi in una trattativa con scambio di qualcosa”. Di qui la decisione dei poliziotti di intervenire riuscendo a bloccarli. Vani i tentativi del minore di disfarsi di una bustina con all’interno marijuana. Il maggiorenne è stato trovato in possesso di una somma in denaro pari a 35 euro, sequestrata.
La perquisizione
A quel punto gli agenti hanno esteso la perquisizione al domicilio del 29enne dove hanno sequestrato un bilancino di precisione pienamente funzionante nascosto in un comodino e altri 100 grammi di marijuana all’interno di un armadio nelle disponibilità del 29enne. Agli agenti non è sfuggita la presenza di una pianta di cannabis dell’altezza di circa un metro e mezzo nel giardino in uso all’abitazione.