Una badante a processo a Benevento. La 54enne M.E.P. è stata rinviata a giudizio con processo fissato per il 7 luglio del 2023. È accusata di lesioni gravissime, rapina e abbandono di incapace, reati che avrebbe commesso mentre svolgeva il compito di badante di due anziani come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Farmaci ad anziana per derubarla, badante a processo a Benevento
È stato il Gup Vincenzo Landolfi a rinviare a giudizio la donna, beneventana. Il pm Flavia Felaco ha chiesto per la donna il rinvio a giudizio, mentre il difensore Matteo De Longis ha fatto riferimento alle affermazioni della sua assistita, la quale ha sempre negato questi suoi comportamenti finalizzati a poter derubare l’anziana che assisteva. Dallo scorso aprile, la donna si trova agli arresti domiciliari.
L’accusa
I fatti contestati risalgono al 23 settembre del 2019 quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, la 54enne che provvedeva ad assistere una 83enne ed un suo familiare non autosufficiente di 60 anni affetto da sindrome di Down, avrebbe somministrato alla donna dei farmaci con all’interno benzodiazepine, ovvero un farmaco ansiolitico, cagionandole una lesione dalla quale derivava uno stato di lipotimia.
Sempre secondo l’accusa, la donna avrebbe attuato l’espediente in modo da portare l’anziana in stato di incapacità di intendere e di volere, per poi poterle sottrarre le chiavi della cassetta di sicurezza che era nell’abitazione, cosi riusciva a impossessarsi della somma di 25mila euro.