Site icon Occhio Notizie

Benevento, sorpreso con due piedi di porco e un cacciavite: denunciato un 33enne

benevento denunciato arnesi scasso 3 marzo

Polizia di Stato

Un 33enne di Benevento è stato sorpreso con arnesi da scasso, in particolare due piedi di porco e un cacciavite, nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 marzo 2025: denunciato dalla Polizia di Stato. 

Benevento, sorpreso con arnesi da scasso: denunciato

Nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 marzo, la Polizia di Stato di Benevento ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un trentatreenne del posto trovato in possesso di due piedi di porco e un cacciavite in modo illecito. Intorno alle 03:00, gli agenti della Squadra Volante, durante un pattugliamento nell’area urbana, hanno fermato l’auto su cui viaggiava l’uomo, insieme ad altre due persone, tutte con precedenti per reati contro il patrimonio.

Dal controllo è emerso che un trentatreenne stava guidando un veicolo privo di patente, poiché questa gli era stata revocata. Di conseguenza, è stato sanzionato amministrativamente per guida senza patente, in base all’articolo 116 commi 15 e 16 del Codice della Strada, e il veicolo è stato sottoposto a fermo per 90 giorni.

La perquisizione

Durante la successiva perquisizione dell’auto, gli agenti hanno trovato due piedi di porco e un cacciavite, di cui il conducente ha dichiarato di essere il proprietario, senza però fornire una giustificazione per il possesso. Al termine degli accertamenti, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’articolo 707 del codice penale e gli strumenti atti allo scasso sono stati sequestrati. Ieri mattina, gli agenti della Squadra volante hanno identificato in Piazza Risorgimento un uomo di 43 anni originario di Benevento, sorpreso mentre esercitava abusivamente l’attività di posteggiatore.

L’individuo, già recidivo per lo stesso reato, è stato segnalato all’autorità giudiziaria e nei suoi confronti è stato emesso un ordine di allontanamento della durata di quarantotto ore, oltre al sequestro della somma di denaro ottenuta illecitamente. Si precisa che, in base al principio della presunzione di innocenza, la responsabilità delle persone sottoposte a indagine sarà considerata accertata solo in seguito a una sentenza definitiva di condanna o a provvedimenti analoghi.

Exit mobile version