Dovrà essere risarcita una insegnante di Benevento sospesa perché non sottopostasi al vaccino anti Covid. Questa la decisone della sezione Lavoro del Tribunale di Parma, che ha accolto la richiesta dell’avvocato Massimo Viscusi, a difesa di una sua assistita come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Benevento, insegnante sospesa per il vaccino anti Covid: andrà risarcita
La docente di italiano era sprovvista di green pass e il 15 dicembre del 2020 fu sospesa dal servizio per essersi rifiutata di sottoporsi all’obbligo vaccinale. La sanzione fu irrogata nonostante la donna avesse presentato regolare certificato del competente medico Asl che, in linea con le stesse previsioni di legge, prescrisse di doversi astenere dall’obbligo vaccinale, rischioso per la sua salute. La donna, infatti da tempo assumeva importanti dosi di cortisone e quindi non poteva ricevere il siero anti Covid.
La sentenza
Il giudice del lavoro ha accolto il ricorso dell’insegnante e ha dichiarato illegittima la sospensione disposta dal Miur, disponendo la corresponsione degli emolumenti stipendiali non erogati e anche il risarcimento dei danni non patrimoniali.