“Devi morire, è colpa tua se la mia fidanzata mi ha lasciato”, maltratta e minaccia la madre a Benevento: un 44enne del posto finisce a giudizio immediato. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia ed estorsione.
Benevento, maltratta la madre: finisce a giudizio immediato
Un 44enne beneventano è finito a giudizio immediato con le accuse di maltrattamenti in famiglia ed estorsione. Lo ha deciso il Tribunale di Benevento dopo la richiesta del Pubblico Ministero Chiara Maria Marcaccio.
L’uomo, attualmente ristretto agli arresti domiciliari, era finito nei guai dopo la denuncia della madre ai carabinieri per le continue vessazioni che riceveva, insieme al marito, dal figlio. Gli episodi contestati vanno da settembre a dicembre dello scorso anno quando l’indagato avrebbe iniziato ad offendere la madre addebitandole la causa della fine della sua relazione con una ragazza: “Natale non te lo fai, devi buttare il sangue, devi morire immediatamente. E’ tutta colpa tua se la fidanzata mi ha lasciato, non ti faccio stare tranquilla. I giorni passano, ti devo far venire la tua fine”. E ancora: “La colpa è tua, speriamo che con il tumore muori”. Inoltre con altre minacce costringeva la madre a farsi consegnare 20 euro: “Muoviti dammi i soldi altrimenti ti sfascio la casa”.
In un’altra occasione avrebbe aggredito anche il padre, intervenuto per difendere la moglie, alzando da terra uno sgabello e cercando di colpirlo. L’ultimo episodio si è consumato a dicembre quando, violando il divieto di avvicinamento, si è recato a casa dei genitori minacciando il fratello con un coltello dicendogli che se lo avesse incontrato per strada gli avrebbe fatto del male.