Ricoveri in aumento e contagi per Covid in picchiata caratterizzato il bollettino di inizio settimana all’ospedale Rummo. Secondo quanto riportato dal Mattino, in reparto sono presenti anche neonati contagiati.
Covid, ricoveri in aumento all’ospedale Rummo
Boom di ricoveri in aumento e contagi in picchiata caratterizzato il bollettino di inizio settimana all’ospedale Rummo. Sono ricomparsi anche i ricoveri in Terapia intensiva neonatale, dopo un periodo di tregua, a conferma del fatto che il virus sta continuando a circolare anche tra i più piccoli.
“L’incremento dei ricoveri- dice la manager Maria Morgante- rispecchia l’andamento altalenante della curva pandemica a livello regionale e nazionale senza destare, allo stato, particolari preoccupazioni in relazione alla gravità della patologia. L’azienda, in via precauzionale, ha mantenuto un numero congruo di posti letto dedicati ai malati affetti da questa infida forma virale, nei reparti di Pneumologia e di Malattie infettive, per rispondere alla richiesta di ricovero dei residenti dell’intera provincia. Questo è stato fatto senza perdere di vista l’obiettivo di potenziare i posti letto per i ricoveri ordinari, necessari per garantire all’utenza cure e assistenza anche per altre patologie per le quali il nostro ospedale è in grado di offrire risposte qualitativamente elevate”.
Il bollettino
Nella giornata di ieri in provincia sono state 27 i nuovi positivi: un dato sorprendente paragonato alle 150 di sabato e i 90 di domenica. Un crollo dei contagi che accomuna l’intero territorio regionale che registra 782 positivi su 5241 tamponi effettuati. Tuttavia, l’attività di testing nella giornata di ieri è stata molto bassa con 5241 tamponi eseguiti, contro i 13mila in media, effettuati nelle settimane e nei giorni scorsi.