È stato arrestato Raffaele Pascarella, pastore 35enne di Durazzano, già detenuto per altri motivi. Nei suoi confronti i carabinieri di Dugenta hanno eseguito un’ordinanza applicativa di arresti domiciliari emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli su appello presentato dalla procura di Benevento contro la decisione del gip che aveva negato l’applicazione della misura cautelare. Nei confronti del 35enne l’accusa è di estorsione in concorso con altre persone per le quali lo stesso Riesame ha disposto la misura cautelare dei domiciliari, impugnata però dai loro legali dinanzi alla Cassazione.
Durazzano, Raffaele Pascarella arrestato per estorsione
Come riportato dall’edizione odierna del Mattino, i fatti risalirebbero allo scorso 28 gennaio quando, a Limatola, avrebbe minacciato ed aggredito un agricoltore cui terreni, nei territori di Limatola e Dugenta, erano finiti nelle mire degli indagati. Nel dispositivo, la Procura parla di diversi delitti contro il patrimonio e di gravi indizi in ordine alla realizzazione di diverse condotte di minaccia.
Le minacce
Gli indagati avrebbe utilizzato anche armi, in particolar modo una pistola detenuta illecitamente, per attuare le intimidazioni nei confronti della vittima che sarebbe anche stata aggredita brutalmente e colpita reiteratamente con bastoni da più persone.