Nuovo sequestro a Don Nicola De Blasio: ipotesi ricettazione per i 170mila euro che erano stati trovati nel corso della perquisizione nella sua abitazione dalla Polizia Postale insieme al materiale pedopornografico. Secondo quanto riporta il Mattino, Il sequestro, questa volta, è stato deciso dal gip Gelsomina Palmieri, su richiesta del sostituto procuratore Marilia Capitanio.
Sequestro a Don Nicola: ipotesi ricettazione per i 170mila euro
Ipotizzata una possibile ricettazione. Gli avvocati Massimiliano Cornacchione e Vincenzo Sguera hanno già presentato ricorso al Tribunale del Riesame di Benevento che lo esaminerà il prossimo 7 dicembre.
Le indagini
Sul fronte giudiziario, sono ancora in corso a Napoli, gli accertamenti tecnici sui computer sequestrati nell’abitazione del sacerdote. In quella sede gli avvocati difensori dell’ex direttore della Caritas hanno nominato un loro perito, un ingegnere informatico di Napoli. La vicenda è anche oggetto di ricorso al tribunale del Riesame di Napoli dopo che il sacerdote è stato trasferito nel carcere di contrada Capodimonte su disposizione dei magistrati napoletani. L’aggravamento della misura cautelare sarebbe legato al fatto che, oltre alle detenzione di materiale pedopornografico, si sarebbe aggiunto il reato di aver condiviso materiale su una chat.