È il giorno più tragico, quest’oggi, giovedì 21 ottobre 2021, per i familiari di Uri’ El De Mercurio, che dovranno dare l’estremo saluto al loro caro rimasto vittima a soli 23 anni, sabato 16 ottobre, alle 16.30, di un incidente stradale con la sua moto dai contorni ancora tutti da chiarire nella frazione di Medina di Sant’Angelo a Cupolo, ai confini con il comune di San Nicola Manfredi, dove risiedeva con la sua famiglia.
Uri’ El De Mercurio morto in un incidente: aperta una inchiesta
La cerimonia funebre si svolgerà dalle ore 16 nella chiesa Santa Maria di Pagani a Paupisi e quindi la salma sarà tumulata nel cimitero di San Nicola Manfredi, dove il neo eletto sindaco Leone Vernillo ha proclamato con apposita ordinanza un’ulteriore giornata di lutto cittadino disponendo anche la chiusura dei negozi dalle 17 alle 18, a riprova di quanto la tragedia abbia scosso tutta la comunità, di quanto il giovane, che aveva trovato un ottimo impiego come agente immobiliare per il gruppo Toscano, fosse conosciuto e ben voluto: saranno in tantissimi a salutare per l’ultima volta questo “angelo”, com’è stato definito il ventitreenne in diversi messaggi di cordoglio sui social, prendendo anche spunto dal suo originale nome “angelico”.
Per mamma Sefora, distrutta da un dolore senza fine, c’è almeno la consolazione che l’autorità giudiziaria abbia dimostrato particolare attenzione e sensibilità per la drammatica vicenda e abbia dato prova di voler andare fino in fondo per chiarire l’accaduto, venendo quindi incontro al suo desiderio di verità: anche per questo la donna, attraverso il consulente legale dott. Vincenzo Carotenuto, si è affidata a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, che si è già attivato per acquisire i verbali e i documenti disponibili e poi vagliarli con i propri esperti.
Le indagini
Il Pubblico Ministero della Procura di Benevento, Maria Colucci, ha infatti subito aperto un procedimento penale con l’ipotesi di reato di omicidio stradale, al momento contro ignoti, per appurare se a costare la vita al giovane, che, percorrendo via Medina, tratto della Provinciale 18, ha perso il controllo della sua Honda Hornet finendo contro un muretto, sia stata una fuoriuscita autonoma o se si sia trattato di un vero e proprio incidente con altri veicoli coinvolti, se cioè la motocicletta possa essere stata urtata e spinta fuori strada, con particolare riferimento a un furgone bianco sulla cui presenza e, soprattutto, sul cui ruolo sarebbero in corso indagini da parte dei carabinieri del nucleo radiomobile di Benevento, intervenuti per i rilievi.
Qualche risposta utile in tal senso potranno darla anche le lesività riportate dal giovane che emergeranno dai risultati della perizia autoptica affidata dal Sostituto Procuratore al medico legale Emilio D’Oro ed effettuata martedì 19 ottobre, fermo restando che la mamma e Studio3A confidano anche che il magistrato, se lo riterrà opportuno, possa ordinare una perizia cinematica per ricostruire nel dettaglio la dinamica, le cause e tutte le responsabilità del drammatico schianto che ha strappato ai propri cari nel fiore degli anni Uri’El, spegnendo tutti i suoi sogni e progetti di vita.