Prosegue il processo sulla vicenda della neonata morta in provincia di Bergamo il 20 novembre del 2018. Un dramma consumatosi alle 22.03 di quel giorni, quaranta minuti dopo essere venuta al mondo. Un decesso legato alle complicazioni post parto e che ha sconvolto una famiglia e una comunità intera.
Bergamo, neonata morta 40 minuti dopo il parto: la madre in lacrime in aula
La vicenda del piccola Aurora è diventata così materiale per i giudici dopo che la famiglia ha chiesto di far luce sulla vicenda. In particolar modo, la ginecologa che assisteva la madre era stata accusata di omicidio colposo – prosciolti altri 12 indagati tra medici e infermieri – per presunti ritardi nell’intervento.
Il giudice Giovanni Petillo l’ha assolta, con una formula che sarà chiarita tra 90 giorni, quando saranno depositate le motivazioni della sentenza, accogliendo la richiesta sia del pm che dell’avvocato difensore. Nella giornata di venerdì 26 gennaio la madre della bambina ha lasciato il tribunale in lacrime. La donna ha voluto essere presente al processo, assieme al marito, entrambi di Brembate.
