Trapianto da donatore a cuore fermo su un bambino: l’operazione delicata è stata eseguita a Bergamo ed è il primo caso in Italia. Finora la nuova tecnica era usata solo sugli adulti.
Bergamo, primo trapianto da donatore a cuore fermo su un bambino
Un bambino di 7 anni ha ricevuto all’ospedale di Bergamo un cuore che aveva smesso di battere da 20 minuti: si tratta di un caso di donazione a cuore fermo, una tecnica introdotta in Italia da qualche mese e finora applicata solo a pazienti adulti. Donati oltre al cuore, anche fegato e reni, a beneficio in tutto di quattor bambini.
La équipe sanitaria, per il prelievo e il trapianto, è stata assistita dai rianimatori, dai perfusionisti e dallo staff tecnico e infermieristico, per un totale di una cinquantina di persone coinvolte su tre sale chirurgiche adiacenti, per un totale di 13 ore ininterrotte. Il piccolo, in prognosi riservata, soffriva di una miocardiopatia dilatativa che aveva reso necessario il suo inserimento nella lista di attesa per un trapianto di cuore salvavita.
