Cronaca

Bestie di Satana, ecco cosa fanno i protagonisti della vicenda 15 anni dopo

Che fine hanno fatto le Bestie di Satana 15 anni dopo lo storico processo? Il 3 giugno del 2004 un gruppo di ragazzi residenti tra le province di Varese e Milano furono arrestati su ordine della procura di Busto Arsizio. L’accusa fu di aver ucciso tre persone e indotto una quarta al suicidio.

Le Bestie di Satana 15 anni dopo, la ricostruzione

Il tutto in nome di Satana la cui fede avrebbe dovuto portare al successo della loro band death metal. La storia terminò con la condanna all’ergastolo per alcuni protagonisti e ad altre pesanti condanne per gli altri. Sette, settimanale deCorriere della Sera, ha ripercorso le tappe della vicenda raccontando la vita odierna dei protagonisti di quella macabra storia.

L’accusa e le condanne

Il 24 gennaio del 2004 a Golasecca, in provincia di Varese, viene uccisa Mariangela Pezzotta. A commettere l’omicidio sono Andrea Volpe e la fidanzata Elisabetta Ballarin, subito messi in arresto. Successivamente arrivò il pentimento di Volpe che ha collaborato con gli inquirenti facendo i nomi degli altri componenti della setta aiutando anche a ritrovare i cadaveri di Fabio Tollis e Chiara Marino, uccisi brutalmente a martellate e sgozzati nel gennaio del 1998. Alle Bestie di Satana viene attribuita anche l’istigazione al suicidio di Andrea Bontade che si toglie la vita a Gallarate sempre nel ‘98.