La storia di Benito Rimini ha commosso Biella e l’Italia intera. Il nonnino si è laureato per la terza volta all’età di 94 anni, completando la triennale in Filosofia e Comunicazione all’Università del Piemonte orientale con il massimo dei voti. “Ho deciso di iscrivermi all’università nel 2016, dopo la morte di mia moglie Teresa. Senza di lei temevo di non sapere come impiegare il tempo“, ha spiegato il neolaureato.
Dottore in filosofia a 94 anni: la storia di Benito
Nonno Benito è un ex insegnante di Economia aziendale e commercialista molto noto a Biella, dopo la prima laurea a 27 anni in Economia a Perugia, sua città d’origine, ha conseguito la seconda laurea in Sociologia ad Urbino nel 1990.
Il 94enne ha discusso la sua tesi, dal titolo “Il tema dell’angoscia e del vivere per la morte in Heidegger”, nella cripta della basilica di Sant’Andrea a Vercelli. Circondato dall’amore del figlio, della nuora e dei nipoti, Benito ha festeggiato il suo 110 e lode: “L’interesse per il sapere e per la conoscenza mi incute non solo energie, ma anche la forza e la determinazione per studiare e andare avanti“.
L’amore per la filosofia
La sua vera passione è sempre stata la filosofia. E così, dopo la morte dell’amatissima moglie, si è nuovamente iscritto all’università. La nipote, Lavinia, ha raccontato che porterà per sempre con sé l’insegnamento più grande ricevuto dal nonno e cioè l’importanza di impegnarsi nello studio.