Bimbo insultato e preso a morsi dalla madre ad Ancona: “Sei satana”. Il piccolo, finito due volte in ospedale, è stato anche obbligato a mentire ai medici: “Devi dire che sei caduto dal monopattino”, aveva ordinato la 40enne arrestata.
Bimbo insultato e preso a morsi dalla madre ad Ancona: “Sei satana”
Due volte è stato ricoverato in ospedale a causa di lividi e ferite. La prima volta avrebbe riferito ai medici di essere caduto con il monopattino, ma in realtà sarebbe stato spinto nella vasca da bagno, colpendo il rubinetto e riportando un trauma cranico con una prognosi di otto giorni. La seconda volta ha subito dieci giorni di prognosi a causa di una stretta al collo durante un litigio, in cui è stato anche morso. Per sei anni, un bambino sarebbe stato maltrattato e offeso dalla madre, che stava attraversando un periodo difficile dopo la separazione dal marito. Gli eventi si sono verificati ad Ancona, tra il 2016 e il 2023, e la donna è stata portata a processo per maltrattamenti e lesioni aggravate.
Il patteggiamento
Si tratta di una donna italiana di 40 anni che, nei giorni scorsi, ha patteggiato una pena di un anno e otto mesi di reclusione (pena sospesa) davanti al giudice Alberto Pallucchini. L’imputata era assistita dall’avvocato Alessandro Attanasio. Nel procedimento, le parti civili sono rappresentate dal marito, assistito dall’avvocato Andrea Nobili, e dal figlio minorenne, difeso dall’avvocato Michele Zuccaro. Secondo le accuse, le ingiurie e le percosse nei confronti del figlio sarebbero iniziate durante la fase di separazione dal marito, quando il bambino non aveva ancora compiuto 5 anni. La denuncia è stata presentata a marzo 2023, quando il minore aveva già superato i 10 anni.