Quella di Karlton Noah Donaghey, bimbo inglese di 5 anni, morto per avvelenamento da elio dopo aver inserito la sua testa in un palloncino a forma di dinosauro mentre la sua famiglia era in giardino, è stato un incidente. Questa la conclusione alla quale è giunta l’inchiesta sulla tragedia avvenuta lo scorso anno Gateshead, nella contea di Tyne and Wear, in Inghilterra.
Il dramma di Karlton: il bimbo morto avvelenato dall’elio di un palloncino
Il bambino stava giocando nel giardino di casa sua quando la madre si accorse di quello che era accaduto: il piccolo era privo di sensi nel soggiorno. La prima a intervenire è stata una vicina, infermiera, successivamente sono stati i medici del North East Ambulance Service e del Great North Air Ambulance Service a provare a rianimarlo. Senza successo. Karlton è stato trasferito in elisoccorso al Royal Victoria Infirmary di Newcastle-upon-Tyne per cure di emergenza. È rimasto per sei giorni ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove è deceduto il 29 giugno scorso.
Karlton amava i dinosauri. Una delle sue primissime parole è stata: “ruggito dei dinosauri”. Quel tragico giorno aveva giocato con i suoi cugini in una piscina per bambini, prima di decidere di entrare per cambiarsi. Una volta dentro “ha messo sopra la testa e il viso un palloncino di elio a forma di dinosauro” che gli era stato regalato alcuni giorni prima.
Cosa è stato stabilito
Alla domanda su quale fosse stata la conclusione dell’indagine della sua squadra, l’ispettore Defty ha detto: “È stato un tragico incidente e i genitori non sono in alcun modo da biasimare. Questi palloncini possono essere comunemente acquistati in diversi negozi. Non penso che si sarebbe potuto fare qualcosa per evitare che accadesse ciò che è accaduto”.
Alla conclusione dell’inchiesta, il coroner aggiunto James Thompson ha stabilito che Karlton è morto per “asfissia” dopo che “la sua testa è stata ricoperta dal palloncino” e per aver “inalato l’elio che ha sostituito l’ossigeno nei suoi polmoni”.
Ha detto che avrebbe scritto al Dipartimento di Sanità Pubblica del Consiglio Comunale di Newcastle chiedendo loro di considerare “cosa si può fare per aumentare la consapevolezza del rischio rappresentato dai palloncini di elio”.