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Black Friday 2024, come evitare truffe online e trovare i veri affari

Black Friday

Si sta avvicinando il periodo del Black Friday 2024: l’opportunità migliore per assicurarsi i prodotti che cercavamo da tempo ad un prezzo basso. Ma attenzione alle truffe online. Ecco come non cadere in sorprese sgradevoli e come trovare i veri affari.

Black Friday 2024, le migliori offerte e come evitare le truffe

Le offerte sono ovunque quando si parla di Black Friday e proprio per questo bisogna stare molto attenti che quelle occasioni non siano solo trappole per accaparrarsi il cliente e sfilare tutti i soldi contenuti sulla carta.

Quando inizia il Black Friday 2024

Il Black Friday cade sempe nel quarto venerdì di novembre, anche se da qualche anno le aziende iniziano ad anticipare l’evento permettendo agli appassionati di bloccare le offerte in esclusiva. Quest’anno cade di venerdì 29 novembre 2023. La data è collegata al giorno del ringraziamento americatìno.

Di preciso, questo periodo dovrebbe culminare il giorno dopo il ringraziamento. Anche quest’anno inoltre il Black Friday potrebbe estendersi fino al Cyber Mondey che sarà invece il due dicembre. Questo per poter usufruire di 10 giorni di sconti.

Come trovare i veri affari

Ormai è noto che gli sconti non sono davvero quello che sembrano. Altroconsumo ha monitorato negli anni i prezzi di centinaia di negozi per capire se, rispetto alle settimane precedenti, le offerte fossero reali o solo specchietti per allodole. Verificando lo storico dei prezzi di alcuni prodotti segnalati come scontati si è notato che “le offerte in realtà esistevano già prima di quella data”.

“La nostra analisi, infatti, ha evidenziato come certi prodotti in sconto durante questa ricorrenza fossero già stati lanciati in offerta in altre giornate che non c’entrano niente con il Black Friday. Addirittura, in alcuni casi questi prodotti erano scontati maggiormente in passato rispetto al periodo del Black Friday”.

“Insomma, per trovare l’offerta giusta non è necessario aspettare il quarto venerdì di novembre, ma basta un monitoraggio attento per trovare prezzi simili anche in altri momenti dell’anno”, consiglia Altroconsumo.

E allora come fare? Il minimo che si può fare è monitorare. Le nuove leggi ci aiutano. Da quando a marzo 2023 è entrato in vigore il nuovo articolo 17bis del Codice del Consumo non ci sono dubbi su come deve essere indicato il prezzo di riferimento: il prezzo barrato dal rivenditore, indicato come prezzo iniziale, va applicato allo sconto. Il prezzo deve essere più basso rispetto a quello generale. Il venditore è libero di indicare anche altri prezzi applicati al prodotto, ad esempio il prezzo di listino o il prezzo medio di vendita nell’ultimo mese, ma tali informazioni devono essere date in aggiunta al prezzo di riferimento. “In realtà, questa estate, facendo un giro sui maggiori siti di e-commerce per vedere se lo norma sul prezzo barrato fosse stata recepita correttamente, abbiamo scoperto che ben pochi portali sono virtuosi e la maggior parte interpreta la norma a proprio piacimento”, commenta Altroconsumo. Il consiglio è usare anche servizi di monitoraggio prezzi, per capire se lo sconto è vero e sostanziale.

Come evitare le truffe

Ma veniamo alla cosa più importante: come evitare le truffe. Non serve infatti solo capire se lo sconto è reale o fittizio, ma se l’affidabilità del venditore e i prezzi in vendita non siano una trappola. Alcuni grossi ecommerce consentono anche l’acquisto a rate senza interesse: un motivo in più per sceglierli, a parità di altri fattori. Altroconsumo ha recensito per affidabilità 190 siti.

Possiamo incappare in truffe o azienda che falliscono dopo aver venduto tanta merce che non consegneranno mai. Gli espersi consigliano di cercare alcuni elementi come caratteristiche principali del prodotto, il prezzo finale con IVA, le spese di spedizione. Deve essere chiara anche l’identità del venditore e i suoi recapiti fisici. Segnali positivi di serietà sono che il sito offra un servizio clienti, un servizio post vendita di assistenza e la possibilità di estendere la durata della garanzia standard. Assicuriamoci anche che il sito sia protetto dal simbolo del lucchetto accanto al link della pagina visitata e dal certificato Https.

Per quanto riguarda il pagamento, un punto fondamentale è che il negozio online utilizzi sistemi di sicurezza internazionali. Come carte di credito. Tutti questi fattori sono condizioni necessarie di affidabilità, ma non prove definitive della stessa. Se, differentemente, un sito accetta solo bonifici conviene diffidare: il rischio truffa è molto alto perché i bonifici, a differenza dei pagamenti con carta o Paypal, non permettono il recupero dei soldi dalla banca.

Attenti in particolare a offerte spam che ci arrivano via mail; a meno che non siano di negozi da cui abbiamo già comprato (e a cui abbiamo dato il consenso a contattarci così). Le truffe Black Friday possono essere di vario tipo. È previsto un aumento anche di mail spam che ci invitano a cliccare su link per confermare ordini o sbloccare spedizioni, tramite l’inserimento di dati personali: non fatelo.

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