Black out – vite sospese: dove è stata girata la nuova fiction della Rai? Le scene della nuova serie televisiva, riportano alla mente fatti realmente accaduti, come la valanga di Rigopiano, ma le riprese non sono avvenute tra Roma, Napoli e Trentino.
Black out – vite sospese: dove è stata girata la nuova fiction di Rai 1?
La nuova fiction di Rai Uno con Alessandro Preziosi e Aurora Ruffino vede protagonista un gruppo di turisti che, a seguito di una slavina, restano bloccati e tagliati fuori dal mondo in un albergo in mezzo le montagne. I fatti ricordano la tragedia di Rigopiano, ma non si tratta si una storia vera e le riprese non sono avvenute in Abbruzzo, bensì tra Roma, Napoli e Trentino.
Nel Cuore Verde del Trentino
La serie è stata girata in una delle valli più belle delle Alpi, la Valle del Vanoi, in Trentino, grazie al supporto della Trentino Film Commission. Il paesino dove si svolge la storia è Valdena, che nella realtà è Caoria. La Valle è incastonata tra le Dolomiti Patrimonio dell’Unesco e la catena montuosa del Lagorai e ha mantenuto pressoché intatto il suo straordinario patrimonio naturale, che gli è valso l’appellativo di “Cuore Verde” del Trentino. Nella fiction sono riconoscibili anche la Valle del Primiero, le Pale di San Martino, la Val Venegia e la Val Canali.
Dove si trova il vero Hotel della serie tv?
Il resort di lusso dove sono bloccati i vari personaggi della serie è in realtà Villa Welsperg, residenza privata dei conti omonimi della metà dell’Ottocento e oggi sede amministrativa del
Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.