Blake Lively e Justin Baldoni, protagonisti di un acceso caso mediatico, sono al centro dell’attenzione dopo la pubblicazione di un video shock che rilancerebbe le accuse di molestie sul set. Le immagini, divulgate nelle ultime ore, gettano nuova luce sulla disputa tra i due attori, sollevando interrogativi sulla condotta durante la produzione del film It Ends with Us.
Blake Lively e Justin Baldoni: video shock di presunte molestie sul set
Negli ultimi giorni, un nuovo episodio si è aggiunto alla vicenda che vede coinvolti Blake Lively e Justin Baldoni, al centro di una disputa legata alle presunte molestie avvenute durante le riprese di It Ends with Us, adattamento cinematografico del popolare romanzo di Colleen Hoover. La questione ha preso una piega ancora più delicata con la diffusione di un video, pubblicato dal portale TMZ, che documenta alcune interazioni tra i due attori sul set.
Il video, reso pubblico dall’avvocato di Justin Baldoni, avrebbe lo scopo di dimostrare l’assenza di comportamenti inappropriati da parte dell’attore e regista nei confronti di Blake Lively. Tuttavia, il team legale dell’attrice sostiene che il filmato non solo non scagionerebbe Baldoni, ma fornirebbe ulteriori prove a sostegno delle accuse di molestia sessuale mosse contro di lui lo scorso 20 dicembre. Secondo gli avvocati di Lively, il video mostrerebbe chiaramente il disagio della loro assistita di fronte a comportamenti che definiscono inappropriati e non consensuali.
Raw video from #ItEndsWithUs reveals some very telling conversation between #BlakeLively and #JustinBaldoni.
Read the full story on why this particular scene is especially relevant to their ongoing legal battle: https://t.co/Nioc0QmtCS
🎥: Courtesy of Bryan Freedman pic.twitter.com/nzSdYu5KBO
— TMZ (@TMZ) January 21, 2025
I dettagli delle accuse
In un comunicato ufficiale, il team legale di Blake Lively ha descritto in dettaglio le interazioni mostrate nel video. Secondo loro, il filmato evidenzia momenti in cui Justin Baldoni si avvicina all’attrice cercando di baciarla senza preavviso, accarezzandole il volto e il collo, e commentando il suo profumo. Questi gesti, secondo Lively, sarebbero stati improvvisati dall’attore-regista, senza alcuna discussione o approvazione preventiva. Gli avvocati sottolineano l’assenza di un coordinatore dell’intimità sul set, figura necessaria per gestire scene delicate, e accusano Baldoni di aver abusato del suo ruolo di regista e capo dello studio per esercitare pressione sulla collega.
Il comunicato di Lively sottolinea come il video mostri l’attrice chiaramente a disagio, mentre cerca di allontanarsi fisicamente e di deviare l’attenzione verso i dialoghi dei personaggi, nel tentativo di interrompere le avance indesiderate. “Qualsiasi donna che abbia vissuto situazioni simili sul posto di lavoro può riconoscere il disagio evidente della signora Lively“, afferma il documento. La descrizione prosegue puntualizzando che nessuna di queste azioni era prevista dalla sceneggiatura o coerente con i ruoli interpretati.
La difesa di Baldoni
Il team di Justin Baldoni, dal canto suo, continua a sostenere che il video non rappresenti comportamenti di natura molesta e insiste nel ribadire che si trattava di interazioni professionali decontestualizzate. Al momento, l’attore-regista non ha rilasciato dichiarazioni personali in merito, ma il suo avvocato si è detto fiducioso che il caso possa essere risolto a suo favore.
La disputa legale tra Blake Lively e Justin Baldoni resta aperta e promette ulteriori sviluppi, con entrambe le parti determinate a far valere le proprie ragioni. Rimane da vedere se nuove prove o testimonianze verranno alla luce per chiarire quanto accaduto sul set di It Ends with Us.