A Bologna il proprietario del bar Nerini è un nostalgico del duce. Sulle bustine dello zucchero, infatti, sono stampate delle frasi ed il volto di Benito Mussolini.
Bar nostalgico serve il caffè con le bustine del duce
Sugli Stradelli Guelfi, appena fuori città, c’è un bar nostalgico dei “bei vecchi tempi”. Si chiama “bar Nerini” e sul bancone, accanto alle solite bustine di zucchero, ce ne sono alcune griffate con il volto e le frasi di Benito Mussolini.
Accanto alle tazzine si possono così leggere i vecchi tristi slogan: “Chi osa vince”, “Molti nemici molto onore”, “Grazie a Dio sono italiano”, “Duce sei sempre nel mio cuore”. Basta alzare lo sguardo e a destra della macchina del caffè c’è il volto del dittatore con sotto la scritta “Me ne frego”, tornata in auge di questi tempi. In alto una tazza con la faccia di Benito e due parole: “Caffè nero”.
Clienti insoddisfatti
Ci sono clienti, però, che quelle bustine le hanno viste e non le hanno mandate giù. Il titolare allora annuisce e racconta: “Sì, lo so, una volta una signora giovane è venuta qui a prendere il caffè, ha guardato le bustine, mi ha chiesto: ‘È una cosa seria?’. Poi ha scosso la testa e se n’è andata. Pazienza, immagino non ami le battute. Ognuno la pensa come gli pare, c’è libertà di parola. La mia è soltanto una goliardata – continua il proprietario – nella mia famiglia sono tutti rossi, ho anche parenti partigiani che oggi, vedendo la situazione politica, si rivolterebbero della tomba. Mi permetto solamente di scherzarci sopra, ma a livello bonario, la guerra non è bella e ormai è finita“.
E infine assicura: “Non faccio propaganda. Il mio lavoro è soltanto fare caffè“.