Cronaca

Bologna, prova a strangolare la compagna davanti ai figli

Un’altra storia di maltrattamenti in famiglia quella che arriva da Bologna dove un uomo ha provato ha strangolare la compagna davanti ai figli. Era andato a prendere in auto la compagna con i 4 figli, tre adolescenti e una neonata, per andare a mangiare con loro un gelato, quando la donna si è accorta che era ubriaco ed è nato un litigio che poteva sfociare in un dramma. La donna ha chiesto di scendere, l’uomo ha replicato fermando la macchina, picchiandola e tentando di strangolarla con la cintura, con i figli seduti dietro.

Bologna, prova a strangolare la compagna davanti ai figli

Prima si era difesa colpendo il compagno con una bottiglia di vodka trovata nell’abitacolo ed è fuggita, ma è stata raggiunta e presa a pugni. È successo a Bologna, in via Umberto Terracini, protagonista un 32enne tunisino, muratore, senza fissa dimora, che è stato arrestato per maltrattamenti contro familiari.

A chiamare i militari, alcuni passanti che hanno visto la donna, 28 anni, anche lei tunisina, dopo l’aggressione, vagare in strada con i figli, mentre l’uomo si era allontanato in auto. Poco dopo è ritornato sul posto, e ha tentato di aggredire anche i carabinieri che stavano raccogliendo testimonianze.

I soccorsi

All’arrivo dei sanitari la donna, ferita al volto, ha rifiutato le cure ed è rimasta con i figli, visibilmente colpiti da quello che era successo. La 28enne ha raccontato ai carabinieri di essere stata collocata in una struttura protetta due anni fa, a seguito del comportamento violento del compagno 32enne che a settembre 2021 era stato denunciato per maltrattamenti.

Qualche tempo dopo, il 32enne, dopo aver intrapreso un progetto di riconciliazione proposto dai servizi sociali, era stato autorizzato a riavvicinarsi alla famiglia senza la presenza degli assistenti.

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