Nelle prossime settimane sarà erogato il bonus contro inflazione e caro vita: un contributo da 150 euro una tantum che doveva essere erogato già lo scorso febbraio, ma problemi tecnici e burocratici hanno fatto slittare ad agosto 2023 il pagamento del contributo. Il bonus è stato pensato per aiutare a far fronte all’aumento dei prezzi dell’ultimo anno.
Tra i destinatari di questo piccolo aiuto ci sono coloro i quali percepiscono ancora il Reddito di cittadinanza e anche alcune categorie di lavoratori e pensionati che vedranno arrivare un bonifico bancario.
Bonus da 150 euro contro inflazione caro vita: quando e a chi arriva
I percettori di Reddito di cittadinanza lo riceveranno in automatico, trovando sulla mensilità di agosto 2023 un extra di 150 euro caricato sulla Postepay dove vengono erogati i soldi del sussidio. Tra questi, quei nuclei familiari che hanno all’interno un minorenne, una persona over 60 o una persona con disabilità: questi riceveranno il Rdc fino al 31 dicembre.
Il Reddito viene riconosciuto anche alle famiglie in situazioni di fragilità che sono state prese in carico dai servizi sociali, e quelle che per qualche motivo non hanno ancora esaurito le sette mensilità di Rdc che potevano ottenere nel 2023.
Bonus anti-inflazione da 150 euro, chi può riceverlo senza avere il Rdc
Per le altre categorie di beneficiari era necessario indicare un numero di conto corrente. Per queste categorie, infatti, era necessario presentare domanda. Lo riceveranno in automatico, invece, dipendenti e pensionati che nel 2021 non hanno avuto un reddito superiore a 20mila euro. L’accredito avverrà in automatico anche per altre categorie. Dovevano fare domanda, invece, le seguenti categorie:
- partite Iva
- lavoratori stagionali
- co.co.co.
- lavoratori autonomi occasionali
- lavoratori del mondo dello spettacolo
