Un bonus per le attività chiuse nel 2021. È una delle novità contenute nel Decreto Sostegni Bis approvato lo scorso 20 maggio. Il piano di aiuti e investimenti prevede infatti l’istituzione di un fondo per mettere risorse a disposizione delle attività interessate dalle misure restrittive anti Covid. La dotazione del fondo istituito presso il Ministero dello sviluppo economico è di 100 milioni di euro.
Il bonus per le attività chiuse del 2021: cosa prevede il Decreto Sostegni Bis
Il bonus è desinato a quelle attività che sono rimaste chiuse almeno per quattro mesi. I fondi saranno erogati entro i trenta giorni successivi all’emanazione del decreto del Mise che – come spiegato da InformazioneFiscale – stabilirà i criteri di attribuzione delle risorse, che dovrà essere approvato a sua volta entro trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto Sostegni bis.
I fondi sono destinati a quelle attività che sono rimaste chiuse per non meno di quattro mesi (complessivamente) nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2021 e la data di conversione del decreto Sostegni bis.
A chi spetta il bonus per le attività chiuse nel 2021 e come fare richiesta
Per stabilire criteri e requisiti si terrà conto delle altre misure di sostegno ad imprese e professionisti, ovvero i ristori agli specifici settori e i contributi a fondo perduto già previsti nel decreto Sostegni 1. La decisione verrà presa in un successivo decreto del Mise che arriverà entro trenta giorni dall’entrata in vigore del decreto Sostegni bis.