A che punto sono gli indennizzi per collaboratori sportivi e lavoratori dello sport? A causa delle chiusure Covid e dei ritardi negli indennizzi, tali categorie sono in grande affanno. Sport e Salute, ente preposto all’erogazione dei bonus per i lavoratori dello sport, ha fatto sapere che nei prossimi giorni inoltrerà tramite mail l’esito delle domande relative agli indennizzi di novembre e dicembre 2020 e provvederà a saldare quelle accolte.
Non si sa ancora nulla, invece, del bonus collaboratori sportivi per i primi tre mesi del 2021 promesso dal ministro dello Sport Spadafora del governo Conte II. Il nuovo governo Draghi non ha anticipato nulla in merito ma si spera nel decreto Sostegno.
Bonus collaboratori sportivi: arrivano le mensilità di novembre e dicembre 2020
Il Dpcm 2 marzo 2021 ha confermato la chiusura di palestre, piscine e centri sportivi fino al 6 aprile 2021. È da più di un anno che le attività sono chiuse a causa del Covid per via delle misure restrittive imposte dal governo per arginare i contagi: gli imprenditori e i lavoratori dello sport sono allo stremo considerando anche che gli indennizzi sono scarsi e sono tutt’altro che immediati.
Sport e Salute, l’ente preposto all’erogazione dei bonus collaboratori sportivi e i lavoratori dello sport, dopo essersi scusato con i contribuenti, ha fatto sapere che a breve saranno pagate le mensilità relative ai mesi di novembre e dicembre 2020 mentre non si sa ancora nulla sulle tre mensilità del 2021 promesse dal ministro dello Sport Spadafora del governo Conte II.
Il cambio della guardia a Palazzo Chigi potrebbe rimescolare le carte e stravolgere il bonus collaboratori sportivi da 800 euro per i primi tre mesi del 2021 da versarsi in un’unica soluzione, di cui si sono perse le tracce.
Lo stop ai licenziamenti potrebbe essere prorogato fino al 30 giugno
Collaboratori sportivi sperano nel decreto Sostegno per il bonus 2021
I lavoratori dello sport sperano che il bonus collaboratori sportivi arrivi con il decreto Sostegno, provvedimento da 32 miliardi di euro che dovrebbe contenere oltre ai nuovi contributi a fondo perduto 2021 i bonus 1000 euro per Partite Iva, stagionali, autonomi e intermittenti.
Draghi nel suo primo discorso al Senato, infatti, aveva chiaramente detto che in questa difficile situazione bisogna “proteggere tutti i lavoratori ma non tutte le imprese”.
Il popolo dello sport chiede chiarezza
Sui sociali il popolo dello sport ha chiesto più volte chiarezza ma al momento non sa nemmeno a chi rivolgersi, visto che il nuovo esecutivo Draghi non ha nominato un ministro dello Sport, con la delega rimasta nelle mani del premier.