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Sconti, bonus e carte per le famiglie: tutte le agevolazioni di febbraio 2025

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immagine di repertorio
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Sconti, bonus e carte per le famiglie: tutte le agevolazioni e novità di febbraio 2025. La recente manovra del governo Meloni ha destinato oltre 6 miliardi di euro a varie iniziative a favore delle famiglie e della natalità. Tutto quello che c’è da sapere.

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Bonus febbraio 2025, tutte le novità

La recente manovra del governo Meloni ha destinato oltre 6 miliardi di euro a varie iniziative a favore delle famiglie e della natalità. Questo pacchetto di sostegno comprende diverse agevolazioni, con conferme e nuove misure, pensate per supportare le famiglie italiane. Scopriamo insieme i dettagli.

Bonus Bebè

Carta per i Nuovi Nati o Bonus Bebè. Una delle principali novità è la reintroduzione della Carta per i nuovi nati, nota anche come bonus bebè. Questa iniziativa, simile al precedente bonus bebè, prevede un contributo una tantum di 1.000 euro per le famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro. L’obiettivo è stimolare la natalità, che è in calo secondo i dati dell’Istat.

Il bonus bebè era stato precedentemente integrato nell’Assegno unico nel 2022, ma ora viene riproposto come misura specifica. L’importo esatto e le modalità di erogazione saranno stabiliti dall’INPS nei prossimi mesi.

Bonus Asilo Nido

Il bonus asilo nido, attivo dal 2016, è stato confermato come sostegno economico per le famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni. Questo contributo serve a rimborsare le spese per le rette degli asili nido, sia pubblici che privati, e per l’assistenza domiciliare per i bambini affetti da gravi patologie. L’importo del bonus varia in base all’ISEE del nucleo familiare, senza necessità di presentazione. La richiesta deve essere inviata all’INPS entro il 31 dicembre 2024, esclusivamente in modalità telematica.

Bonus Mamma

Una nuova iniziativa è il bonus mamma, una misura di decontribuzione destinata alle madri lavoratrici. Introdotto nel 2024 esclusivamente per le dipendenti, nel 2025 sarà esteso anche alle lavoratrici autonome con almeno due figli e un reddito fino a 40.000 euro, a patto che non siano in regime forfettario. Il decreto attuativo, che definirà le modalità e gli importi del bonus, sarà reso pubblico entro il 31 gennaio 2025.

Carta Acquisto o social card Dedicata a Te

Per supportare le famiglie nell’affrontare l’aumento dei prezzi, sono state rifinanziate due carte elettroniche: La social card “Dedicata a te”, una tessera del valore di 500 euro destinata alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro. Questa carta può essere utilizzata per l’acquisto di generi alimentari, carburante e abbonamenti per il trasporto pubblico.

La Carta acquisti, una tessera ricaricabile da 40 euro al mese, utilizzabile presso i negozi autorizzati Mastercard. È rivolta a persone con più di 65 anni o a famiglie con figli minori di 3 anni in difficoltà economica e può essere impiegata per l’acquisto di generi alimentari o per il pagamento delle bollette.

Assegno inclusione e assegno unico e universale

L’Assegno di Inclusione (ADI) e l’Assegno Unico e Universale (AUU) sono stati confermati, con alcune modifiche: Per quanto riguarda l’ADI, la soglia ISEE è stata elevata a 10.140 euro, con un aumento del reddito familiare massimo. I primi pagamenti per coloro che hanno presentato domanda con il Patto di attivazione digitale entro novembre 2024 sono previsti per il 13 dicembre 2024. Per l’AUU, non è più necessario presentare l’ISEE, ma l’importo del sostegno è comunque basato su di esso. L’importo massimo di 199,4 euro per ogni figlio minore è garantito a chi rientra nella soglia di 17.090,61 euro.

Queste iniziative mirano a supportare le famiglie italiane durante un periodo di crisi economica e di diminuzione delle nascite. È importante rimanere informati sulle comunicazioni ufficiali dell’INPS per avere tutte le informazioni necessarie e le modalità per accedere a questi aiuti.

Come richiedere i bonus di febbraio 2025

Molti bonus disponibili a febbraio 2025 possono essere richiesti anche attraverso i CAF, i Centri Autorizzati di Assistenza Fiscale. È importante ricordare che molti dei servizi offerti sono gratuiti; pertanto, in caso di dubbi, consigliamo ai lettori di InformazioneScuola di rivolgersi al personale dei centri.

In un periodo caratterizzato dall’aumento del costo della vita, il governo ha deciso di mantenere gli incentivi per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici anche nel 2025. Questo rappresenta un segnale significativo per sostenere le famiglie italiane nella ristrutturazione delle loro abitazioni e nell’aggiornamento degli elettrodomestici. La buona notizia è che anche quest’anno sarà confermata la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Tuttavia, il limite di spesa subirà una leggera diminuzione, passando da 8.000 euro nel 2023 a 5.000 euro per il 2024 e il 2025.

Bonus di 200 euro

La novità principale di quest’anno è l’introduzione di un bonus per promuovere l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, ovvero di classe B o superiore, e prodotti fabbricati in Europa. A condizione che il vecchio apparecchio venga smaltito in modo corretto, sarà possibile ottenere un bonus del 30% sul costo dell’elettrodomestico, con un massimo di 100 euro per acquisto. Per le famiglie con un reddito ISEE inferiore a 25.000 euro, l’incentivo aumenta a 200 euro.

Questo bonus è particolarmente vantaggioso per chi desidera investire in elettrodomestici ecologici, contribuendo così a ridurre sia le spese in bolletta che l’impatto ambientale. È importante notare che l’incentivo è applicabile a un solo elettrodomestico per ogni nucleo familiare, il che implica che le famiglie potranno beneficiare di questo vantaggio una sola volta.

In sintesi, il 2025 si preannuncia come un anno propizio per chi intende rinnovare il proprio arredamento o aggiornare gli elettrodomestici. Grazie agli incentivi offerti dal governo, sarà possibile ottenere un notevole risparmio, contribuendo al contempo alla sostenibilità ambientale.

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