Economia

Manovra, niente bonus figli: mancano le coperture. Quota 100, stop nel 2021

Niente bonus figli, almeno non nel 2020. L’assegno unico per i figli (si era parlato di 240 euro al mese per ciascun figlio fino ai 18 anni) non sarà inserito nella nuova manovra finanziaria.

Restano le misure per aumentare gli asili nido e renderli gratuiti per i ceti medio-bassi. Quota 100 non sarà rinnovata mentre rimane e sarà migliorato il reddito di cittadinanza. È quanto spiegato dal viceministro all’Economia Antonio Misiani al Senato.

Bonus figli, mancano le coperture

Misiani ha spiegato: “Le politiche per il sostegno alle responsabilità familiari rappresentano una strategia di lungo respiro che vogliamo ampliare con più strumenti, con il riordino e la semplificazione dei diversi strumenti.
Abbiamo vari bonus, non un assegno unico a sostegno dei figli a carico come in Germania, Francia, Gran Bretagna. Il riordino di questi strumenti è l’obiettivo di medio periodo perché un tema di grande complessità: non riusciremo a affrontarlo in questa legge di bilancio”.

Quota 100

Quota 100 invece non sarà rinnovata: “Sta costando molto meno delle previsioni iniziali, è una misura transitoria, che finisce nel 2021: è intenzione del governo non rinnovarla alla scadenza. Abbiamo in mente un modello diverso”.