Bonus per i nuovi nati di 600 euro in Campania: la Regione estende i voucher per le mamme anche nel 2025. La Regione Campania ha deciso di prorogare il voucher per le mamme anche per il 2025. Questo contributo potrà essere utilizzato per l’acquisto di prodotti per l’infanzia presso i negozi convenzionati.
Bonus per i nuovi nati di 600 euro in Campania anche nel 2025
Il bonus per i nuovi nati in Campania è stato rinnovato anche per il 2025. Nel 2024, il contributo era di 600 euro una tantum, noto come voucher mamme, che permette l’acquisto di prodotti per neonati presso i negozi convenzionati. Questa iniziativa si affianca al Bonus nascite nazionale di 1.000 euro per il 2025, erogato dall’Inps. L’annuncio del rinnovo del voucher mamme è stato fatto dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta web del venerdì.
De Luca ha presentato un ampio pacchetto di misure a sostegno delle famiglie, approvato dalla giunta regionale per l’anno in corso, che include due distinti aiuti per il primo e il secondo figlio. Sono previsti sostegni per le famiglie con specifiche condizioni di reddito, destinati a coprire le spese degli asili nido. “Siamo l’unica Regione d’Italia ad aver adottato un intervento a favore delle famiglie”, ha dichiarato il presidente della Regione. È stato rinnovato per il terzo anno consecutivo il voucher per le palestre, per il quale nel 2024 sono state presentate 90.000 domande. “Offriamo anche un sostegno per lo sport – ha dichiarato – le famiglie possono decidere dove far praticare attività sportiva ai loro figli”.
Voucher mamme Campania da 600 euro: come funziona
Il bonus per i nuovi nati in Campania è un’iniziativa pensata per sostenere la crescita della natalità, che sta subendo un calo anche nella regione. Lo scorso anno, la Regione ha previsto l’erogazione di voucher del valore massimo di 600 euro, destinati a ciascuna madre per ogni nuovo nato successivo al primogenito, a partire dal 1 gennaio 2024.
Cosa è possibile acquistare e dove
Si tratta di un aiuto straordinario per le famiglie, destinato a coprire le spese per l’acquisto di beni e prodotti per l’infanzia, specificamente per i neonati (l’anno scorso era riservato ai secondogeniti e ai successivi): latte in polvere, pannolini, biberon, succhiotti, alimenti (come pappe e omogeneizzati), indumenti e accessori. L’elenco dei negozi convenzionati sarà disponibile sul sito della regione.