Boomerissima: Cristina D’Avena infiamma studio e pubblico social. Cristina D’Avena, scende in campo per i Boomer nella seconda puntata del programma condotto da Alessia Marcuzzi. Mette a confronto e in gare, due diverse generazioni tra miti, personaggi, ricordi e, ovviamente, tormentoni. Andiamo a scoprire nel dettaglio che cosa è successo.
I due team della puntata di stasera
Nella puntata di Boomerissima, a comporre i due team che si sfidano nella serata del 7 novembre arrivano in studio per i Boomer, ovvero coloro che, come la conduttrice, hanno vissuto gli anni ’80 e ’90, Francesco Arca, Paola Minaccioni e Francesco Paolantoni; mentre, per i più giovani Millennial, scendono in campo Cristina Chiabotto, Giulia De Lellis, Pierpaolo Spollon e Ludovico Tersigni.
Come si vede, manca un componente per la squadra dei Boomer che si materializza al momento del primo gioco, Super Hits, in cui giovani e diversamente giovani si sfidano a colpi di tormentoni. Ed è in questo momento che Francesco Arca cala l’asso per la sua squadra: Cristina D’Avena entra per eseguire un medley di alcuni dei suoi più grandi successi, da Jam e Creamy, da Georgy a Mila e Shiro, fino a Occhi di Gatto.
Boomerissima: Cristina D’Avena infiamma studio e pubblico social
A fine esibizione scatta un abbraccione tra la conduttrice e l’ospite-concorrente. Alessia Marcuzzi, come tutti, è entusiasta del medley.“Io ogni volta che ti vedo e che ti sento vado fuori di testa, ma per tutti è così!”. Nonostante Cristina D’Avena sia una carta giocata dai Boomer infatti, anche i Millennial si sono scatenati mentre Cristina intonava i suoi successi immortali e ricominciano, senza base, con un coro a cui partecipa anche il pubblico in studio. Un trionfo.
Per tutta risposta i Millennial calano il loro ‘asso’, e Ludovico Tersigni sceglie il rapper Shade che si materializza in studio con il suo tormentone che ha conquistato 12 dischi di platino. Poi il rapper si accomoda nelle fila dei Millennial e viene accolto con l’esclamazione: “Sei la nostra Cristina D’Avena!”. Ma purtroppo per i giovani, il paragone non regge per loro, tant’è che il pubblico riconosce la vittoria ai Boomer che quindi vincono il primo gioco, mentre sui social si sprecano gli apprezzamenti per l’esibizione di Cristina D’Avena.
“Le sigle di Cristina d’Avena non le batte nessuno. Non erano il tormentone del momento ma un pezzo di vita di tutti i bambini degli anni 70/80! non esisteva altro che i pochi canali tv e lei per anni e anni regina indiscussa dei pomeriggi e audiocassette”, scrive un utente su X-Twitter, oppure: “Vabbè ma dopo il medley di Cristina D’Avena è inutile pure proseguire la gara”. Un prevedibile plebiscito di consensi sulle ali della nostalgia.