Brad Pitt, all’anagrafe William Bradley Pitt, nasce a Shawnee il 18 dicembre 1963, è un attore e produttore cinematografico statunitense.
Nel corso della sua carriera, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e nomine a premi prestigiosi per i suoi contributi nel mondo del cinema, incluso un premio Oscar per aver prodotto, tramite la Plan B Entertainment di sua proprietà, il film 12 anni schiavo (2013) di Steve McQueen.
Brad Pitt, vita e carriera
Ha un fratello minore di nome Doug e una sorella di nome Julie, la più giovane di tutti. Il padre Bill lavora come dirigente in una ditta di trasporti e la madre Jane è consigliere scolastico.
Pochi anni dopo la sua nascita la famiglia si trasferisce a Springfield (Missouri), dove il padre trova un lavoro più gratificante e dove Brad trascorre felice gli anni spensierati dell’infanzia e dell’adolescenza, sempre in strada a giocare con i fratelli, ai quali è molto legato.
“Da giovane frequentavo i drive-in con tutta la mia famiglia” racconterà più tardi l’attore – “penso sia da questo che è nato il mio interesse per la recitazione”.
I primi anni sono durissimi. costretto a dividere l’appartamento con altri otto ragazzi e per potersi pagare le prime lezioni di recitazione si adatta a fare i lavori più umili e disparati. Distribuisce campioni di sigarette; fa l’autista; si veste da pollo per fare la pubblicità al ristorante “El Pollo Loco“, trasporta frigoriferi.
Ottiene piccolissime parti in sceneggiati televisivi come “Dallas“, “Growing Pains“, e “Another World“. Debutta nel cinema con una porticina in “Happy Togheter” (Felici insieme) del 1989 di M. Damski, successivamente ha una particina in un film per la tv: “Vite dannate“, a fianco di Juliette Lewis, la sua prima vera fiamma, con la quale intreccia una relazione che durerà tre anni tra litigi, droga e alcool.
Finalmente arriva una vera parte, anche se di appena un quarto d’ora: Brad Pitt ha l’occasione di evidenziare il suo fascino di american boy in “Thelma & Louise” di Ridley Scott, dove interpreta J.D. (per uno strano caso sono le stesse iniziali di James Dean) un autostoppista che seduce Geena Davis e, sembra, non solo sullo schermo. La sua carriera comincia veramente a decollare.
I grandi successi
Nel 1991 ottiene il ruolo di protagonista in “Johnny Suede” di Tom Di Cillo. Subito dopo, diretto da Robert Redford, interpreta “In mezzo scorre il fiume“. In pochi anni diventa un nome importante nel mondo della celluloide e i grandi registi e produttori cinematografici lo tengono d’occhio.
Ancora con Juliette Lewis, nel 1993, recita nel ruolo di un serial killer nel film “Kalifornia” di D. Sena, fugando definitivamente le voci che mettevano in dubbio il suo talento di attore. Poi recita con Tom Cruise e Antonio Banderas: “Intervista con il vampiro“, del 1994.
Nello stesso anno la rivista “People” lo proclama “uomo più sexy del pianeta“. Le riviste di cinema e gossip lo inseguono per scoprire il suo ultimo flirt, vero o presunto che sia. Il ruolo di bello e sexy però non lo soddisfa e Brad fa di tutto per dimostrare che è anche bravo. Ci riesce magnificamente interpretando una serie di film in cui non ha paura di imbruttirsi o di risultare sgradevole.
Nel 1995 gira “Seven” un thriller pieno di suspence con il grande Morgan Freeman e una giovane ventiduenne di Los Angeles, ma di origine inglese: Gwyneth Paltrow. È subito amore e i due fanno coppia fissa per alcuni anni. La sua carriera intanto procede a gonfie vele.
Ottiene quindi la nomination come migliore attore non protagonista con “L’esercito delle dodici scimmie” (1995, di Terry Gilliam, con Bruce Willis), dove recita nel ruolo di un folle ecologista.
Ormai è una star. I grandi attori di Hollywood recitano al suo fianco: Robert De Niro, Dustin Hoffman e Kevin Bacon nel drammatico “Sleepers” del 1996 e Harrison Ford in “L’ombra del diavolo” del 1997 dove Brad Pitt interpreta la parte di un terrorista irlandese.
Seguono altri film validi e interessanti come: “Sette anni in Tibet” (1997), la storia di Heinrich Harrer un alpinista che nel 1939 tenta di scalare il Nanga Parbat incontrando insormontabili difficoltà.
Nel 1998 arriva “Vi presento Joe Black” con il grande Sir Anthony Hopkins (con cui aveva già lavorato in “Vento di passioni” del 1994). È sul set di questo film che conosce Claire Forlani, da alcuni indicata come la causa della sua rottura con Gwyneth Paltrow, quando già si parlava di matrimonio.
In realtà tra i due non c’è stato niente e proprio in quel periodo Brad inizia la sua relazione con Jennifer Aniston, la simpatica attrice resa nota dal telefilm “Friends“. È poi la volta di “Fight Club” di David Fincher (1999) dove interpreta un ruolo complesso e provocatorio.
Dal 2000 al 2004
Il 29 luglio del 2000, dopo qualche anno di fidanzamento, sposa Jennifer Aniston, dopo mesi di voci e di smentite, sulla spiaggia di Malibù. Tra le centinaia di invitati l’intero cast di “Friends” ed alcuni dei suoi amici attori: Cameron Diaz, Anthony Hopkins, Edward Norton e altri potenti di Hollywood. Un solo neo: manca la madre della sposa Nancy, da anni in rotta con la figlia.
Le fedi nuziali sono state regalate da Silvia Grassi Damiani, manager della famosa gioielleria italiana Damiani, che già aveva creato il favoloso anello di fidanzamento di Jennifer. La bellissima cerimonia, celebrata al tramonto, sembra sia costata oltre due miliardi di lire!
Seguono un paio di film di scarso successo come: “Snatch – Lo strappo” di Guy Ritchie nel 2000; e “The messican – Amore senza sicura” nel 2001 con la sua amica Julia Roberts, un’incursione nella commedia brillante con la regia di Gore Verbinski e “Spy Game” un film di spionaggio di Tony Scott a fianco del mitico Robert Redford, sempre nel 2001.
Il successo ritorna con “Ocean’s Eleven” (Fate il vostro gioco) del 2001 con George Clooney, Matt Damon, Andy Garcia e Julia Roberts e la regia di Soderbergh, una brillante commedia su un gruppo di simpatiche canaglie.
Qualche anno dopo Brad Pitt si cimenta in un film storico e di avventura che narra della guerra di Troia, e dove ricopre il ruolo del mitico Achille, eroe invincibile che combatte dalla parte dei greci: “Troy” del 2004 con Orlando Bloom che interpreta il ruolo del bel Paride.
Ritrova il gruppo dei suoi amici con “Ocean’s Twelve” del 2004 ancora con la regia di S. Soderbergh, un film di azione e gangsterismo, ma anche brillante commedia, dove la stessa banda di simpatici mascalzoni prepara un furto in un casinò.
L’ultimo film di Brad Pitt è “Mr. and Mrs Smith” di Doug Liman con Angelina Jolie, film di avventura, thriller, sentimentale: marito e moglie, annoiati dal proprio matrimonio, scoprono di essere stati assoldati per uccidersi a vicenda.
Dal 2004 al 2010
Il matrimonio tra Brad e Jennifer intanto va a rotoli. Sembra che proprio sul set di quest’ultimo film sia nata la storia d’amore con Angelina Jolie, attuale compagna dell’attore.
Circolava addirittura voce che l’attrice fosse in attesa di una bambina da Brad Pitt, poi invece, pur senza smentire la relazione, Angelina Jolie ha precisato che una bambina è si in arrivo, ma adottata in Etiopia.
Sono nati invece a Nizza, il giorno 12 luglio 2008, i due gemelli della coppia: Knox Leon e Vivienne Marcheline.
Dopo il pregevole “L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford” (2007, di Andrew Dominik, con Casey Affleck) il 2008 vede l’uscita nelle sale di due film di successo con Brad Pitt: “Burn After Reading – A prova di spia” (regia dei fratelli Joel ed Ethan Coen, con George Clooney e John Malkovich), “Il curioso caso di Benjamin Button” (regia di David Fincher, con Cate Blanchett).
Brad Pitt è poi protagonista dell’attesissimo ritorno alla regia di Quentin Tarantino, per il film dal titolo “Inglourious Basterds” (presentato a l Festival di Cannes 2009).
Dal 2010 ad oggi
Nel 2010 doppiò il film d’animazione Megamind, diretto da Tom McGrath, e fu inserito da Forbes al nono posto nella classifica degli attori più pagati al mondo con un guadagno di 20 milioni di dollari. L’anno successivo apparve nel film The Tree of Life di Terrence Malick, insieme a Sean Penn e Jessica Chastain. Il film fu presentato alla 64ª edizione del Festival di Cannes vincendo la Palma d’oro.
Sempre nello stesso anno recitò nel film L’arte di vincere di Bennett Miller, dove interpreta Billy Beane, ruolo che gli fece guadagnare una candidatura sia agli Oscar sia ai Golden Globe del 2012.
Aveva anche accettato di interpretare un esploratore britannico in cerca di una misteriosa civiltà amazzonica in Civiltà perduta, basato sul libro di David Grann e prodotto dalla Paramount, ruolo che in seguito rifiutò.
Tra i film successivi ricordiamo “L’arte di vincere” (Moneyball), per la regia di Bennett Miller (2011), in cui interpreta Billy Beane, dirigente sportivo che ha rivoluzionato il mondo del baseball e dello sport in generale, grazie al suo talento nel compiere analisi statistiche ed economiche sui giocatori.
Recita poi in “World War Z” (2013, di Marc Forster), “The Counselor – Il procuratore” (2013, di Ridley Scott), “12 anni schiavo” (2013, di Steve McQueen), “Fury” (2014, di David Ayer), “By the Sea” (2015, regia di Angelina Jolie), “La grande scommessa” (2015, di Adam McKay), “Allied – Un’ombra nascosta” (2016, di Robert Zemeckis).
Nel 2016 fa scalpore la notizia della separazione dalla moglie Angelina Jolie, che lo accusa nel contempo di essere stato violento con i figli.
Nel mese di novembre nelle sale cinematografiche statunitensi, e nel mese di gennaio 2017 in Italia, venne distribuito il thriller romantico “Allied – Un’ombra nascosta“, dove Pitt è protagonista, insieme a Marion Cotillard con la regia del film è di Robert Zemeckis.
A partire dal maggio 2017 fu distribuito sulla piattaforma Netflix il film War Machine, dove Pitt oltre a essere protagonista vestì anche i panni del produttore. La pellicola narra la storia dell’ascesa e della rovina del generale statunitense McMahon.
Nel febbraio 2018 entrò ufficialmente nel cast del film diretto da Quentin Tarantino, “C’era una volta a… Hollywood“. La pellicola, tratta da una storia vera, racconterà la storia della Family Manson e degli omicidi da loro compiuti. Pitt interpreta lo stuntman Cliff Booth, accanto a lui nel cast anche Leonardo DiCaprio.
La pellicola fu presentata in concorso alla 72ª edizione del Festival di Cannes, mentre l’uscita nelle sale cinematografiche, inizialmente prevista per il 9 agosto 2019, nel 50º anniversario della strage avvenuta al 10050 Cielo Drive, fu anticipata al 26 luglio 2019. Il regista definì il duo DiCaprio-Pitt come: “la coppia di star più eccitante dai tempi di Paul Newman e Robert Redford”.
Nello stesso anno fu protagonista del film fantascientifico “Ad Astra“, diretto da James Gray e presentato in anteprima alla 76ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel film interpreta Roy McBride, un ingegnere spaziale leggermente autistico in cerca di suo padre nella galassia.