Sono da poco terminate le elezioni in Brasile, testa a testa tra Luiz Inacio Lula da Silva e Jair Bolsonaro: secondo la proiezione dell’istituto Datafolha, Luiz Inacio Lula da Silva é eletto presidente per la terza volta, sorpassando al ballottaggio il rivale con il 50,32% dei voti validi, contro il 49,68% del leader di destra.
Elezioni Brasile, Lula torna presidente
Il leader di sinistra, Luiz Inácio Lula da Silva dopo il sorpasso sull’avversario al ballottaggio mantiene la guida al governo seppur con pochi voti di vantaggio. Secondo i dati del Tribunale superiore elettorale, con l’80% del totale delle sezioni scrutinate, il candidato di sinistra si presenta col 50,32% dei voti validi, contro il 49,68% del leader di destra, Jair Bolsonaro.
Luiz Inacio Lula da Silva, chi è lo sfidante del presidente uscente
Prima il cancro, poi il carcere, ora il suo acerrimo nemico ideologico, Jair Bolsonaro. Luiz Inacio Lula da Silva ha di nuovo sconfitto tutto e tutti. A 77 anni il leader della sinistra è infatti al terzo mandato alla guida del Brasile, con gli ultimi sondaggi che lo danno vincitore al ballottaggio contro l’attuale capo di Stato di destra.
Chi è il presidente del Brasile
Primo presidente di sinistra e primo operaio senza un diploma universitario a raggiungere la massima carica dello Stato, Lula è stato eletto per la prima volta alla guida del Paese nel 2002 e riconfermato nel 2006. Durante il suo governo ha combattuto la povertà sfamando milioni di persone con il programma di sovvenzioni “Bolsa Familia”, diventando uno dei leader latinoamericani più popolari nel Paese e all’estero.
Nato il 27 ottobre 1945 a Caetes, nello stato del Pernambuco (nord-est), figlio di un contadino analfabeta, Lula è cresciuto in una famiglia povera, iniziando a lavorare a 12 anni. Nel 1964, dopo aver perso un dito mentre lavorava in fabbrica come tornitore, ha cominciato a interessarsi di attività sindacale e nel 1978 è stato eletto presidente del sindacato dei lavoratori dell’acciaio. Due anni dopo, nel pieno della dittatura militare, ha contribuito a fondare il Partito dei lavoratori. Appassionato di calcio e telenovelas, nell’ottobre 2011 ha sofferto di cancro alla laringe. A maggio scorso ha sposato la sociologa Rosangela “Janja” da Silva, di 21 anni più giovane di lui, dopo aver perso la moglie Marisa Leticia Rocco nel 2017.
