Nel pomeriggio del 22 agosto, due solai di un palazzo in fase di ristrutturazione nel centro di Brescia sono crollati. L’edificio, situato nella zona di Tresanda San Nicola, era disabitato e i lavori di ristrutturazione erano fermi al momento del crollo. I vigili del fuoco, con l’aiuto del nucleo cinofilo e degli strumenti Imsi Catcher, stanno effettuando verifiche per escludere la presenza di persone sotto le macerie. Non si segnalano feriti, ma si indaga sulle cause del crollo, ipotizzando anche un’esplosione. Le forze dell’ordine e il 118 sono sul posto per gestire l’emergenza e garantire la sicurezza dell’area.
Crollo di due solai a Brescia: accertamenti in corso per verificare l’assenza di persone
Il 22 agosto, due solai di un edificio in ristrutturazione sono crollati nel centro storico di Brescia. L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio nella zona di Tresanda San Nicola. L’edificio, di quattro piani, era disabitato e i lavori di ristrutturazione erano fermi al momento del crollo.
I vigili del fuoco, insieme al nucleo cinofilo e ai sistemi Imsi Catcher per rintracciare i telefoni senza segnale, stanno effettuando accertamenti per escludere la presenza di persone sotto le macerie. Al momento non si segnalano feriti, ma le operazioni sono in corso per garantire che nessuno sia rimasto coinvolto.
Non è chiaro cosa abbia causato il cedimento del solaio del terzo piano, che ha provocato il crollo del piano sottostante. Si ipotizza anche la possibilità di un’esplosione. I residenti hanno udito il boato del crollo e visto fumo uscire dalle finestre. I vigili del fuoco stanno lavorando per mettere in sicurezza l’area e prevenire ulteriori crolli, mentre la polizia locale, la polizia di Stato e il 118 sono sul posto per gestire l’emergenza.