Paziente minaccia psichiatra e tre infermiere del centro psicosociale di Gardone Valtrompia, in provincia di Brescia con un coltello: “Diceva che ci avrebbe squartato”. I fatti sono avvenuti nella mattinata di ieri, lunedì 27 marzo.
Brescia, minaccia psichiatra e tre infermiere con un coltello
“Diceva che ci avrebbe squartato“, a raccontare l’assurdo episodio avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 27 marzo, è la psichiatra del centro psicosociale di Gardone Valtrompia. La donna, insieme ad altre tre infermiere, sarebbe stata aggredita e minacciata da un paziente. La storia raccontata dal quotidiano Il Corriere della Sera: “Stavamo per morire: eravamo come topi in trappola”.
La dinamica
Secondo le prime informazioni, l’uomo (che non si faceva vedere in struttura da oltre tre mesi) avrebbe preso un coltello e le avrebbe minacciare di morte. “Mi trovavo con tre infermiere in una stanza e all’improvviso l’ho visto: d’istinto ho chiuso la porta e lui ha iniziato ad urlare che ci avrebbe squartato. Sono riuscita anche ad avvisare due infermiere che si trovavano nella stanza accanto”, spiega.
Già un anno fa, stando alla sua dichiarazione, era stato denunciato alla direzione dell’azienda degli spazi insicuri: “Non abbiamo porte blindate e nessuna video sorveglianza”. Proprio per questo il ragazzo è riuscito ad entrare indisturbato. Già in passato si era reso protagonista di episodi simili. “Saremo rimaste almeno tra i 15 e i 20 minuti chiuse dentro quella stanza con lui che urlava fuori. Abbiamo pensato di non farcela”.