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Brescia, morto dopo l’impianto di una protesi dentaria: aperta inchiesta

Un uomo di 45 anni è morto dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico per l’impianto di una protesi dentaria: la Procura di Brescia ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia. Sotto sequestro anche le cartelle cliniche.

Brescia, morto dopo impianto di protesi dentaria

Un 45enne originario di Bolzano è morto nella giornata di ieri, venerdì 30 giugno, nel reparto di Rianimazione degli Spedali Civili di Brescia dove si trovava in condizioni disperate dopo essersi sottoposto ad un intervento chirurgico per l’impianto di una protesi dentaria in una clinica.

La moglie ha raccontato che il marito aveva scelto quella struttura perché utilizzava la sedazione invece dell’anestesia locale. Il dipendente della Rai Trentino Alto-Adige aveva programmato l’intervento ad aprile. Pare che avrebbe dovuto estrarre alcuni denti che sarebbero stati sostituiti da una protesi: quest’ultima impiantata dopo essere stato sedato. Qualcosa però è andato storto perché subito dopo l’operazione avrebbe perso i sensi. Il personale ha immediatamente lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari che lo hanno trasportato in ospedale già in condizioni disperate: è morto dopo circa 48 ore. Sul caso sta indagando la Procura di Brescia che ha disposto l’autopsia. Nel frattempo i carabinieri dei Nas hanno effettuato un sopralluogo e sequestrato la cartella clinica. Si cercherà di far luce su una probabile reazione allergica anche se non si escludono eventuali errori medici.

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