Shock all’alba di oggi, mercoledì 20 settembre, in provincia di Brindisi dove il cadavere di un’anziana è stato rinvenuto carbonizzato nella propria casa di campagna. Sul posto i sanitari, i carabinieri e i vigili del fuoco. Sono in corso le indagini per chiarire quanto avvenuto.
Brindisi, cadavere di anziana trovato carbonizzato: interrogato il figlio
Il corpo carbonizzato di una 71enne è stato rinvenuto all’interno della propria casa di campagna a San Michele Salentino. Sul posto sono intervenuti i santiari e i vigili del fuoco. Presenti anche i carabinieri che hanno avviato le indagini per ricostruire quanto avvenuto: interrogato il figlio di 47 anni.
Le indagini
I sospetti si sono subito concentrati sul figlio (che aveva già ricevuto un divieto di avvicinamento alla madre dopo una denuncia per maltrattamenti) che dopo l’interrogatorio, nel corso del quale si è avvalso della facoltà di non rispondere, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio volontario e fermato.
Il corpo di Cosima D’Amato è stato ritrovato in cucina nella notte dai vigili del fuoco intervenuti, su allarme proprio del 47enne, per domare un incendio. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, nella serata di martedì la donna è andata a trovare il figlio. L’ipotesi degli inquirenti è che nel corso di una lite l’uomo avrebbe cosparso la donna di liquido infiammabile e le avrebbe dato fuoco, provocandone il decesso. Nel corso dell’interrogatorio l’uomo è stato colto da un malore ed è stato trasferito nell’ospedale di Francavilla Fontana per essere curato.