Giallo in provincia di Brindisi, il cadavere di un uomo di 67 anni è stato trovato sul fondo di un pozzo in contrada Paolini, nelle campagne di Mesagne. A lanciare l’allarme è stato il proprietario del terreno insospettito dalla presenza di un paio di ciabatte nei pressi del pozzo, ed il coperchio della cisterna spostato.
Brindisi, trovato il cadavere di un uomo sul fondo di un pozzo
La macabra scoperta nel tardo pomeriggio di ieri, le operazioni di recupero del corpo sono durate fino a tarda sera. A lanciare l’allarme è stato il proprietario del terreno insospettito dalla presenza di un paio di ciabatte nei pressi del pozzo, ed il coperchio della cisterna spostato.
L’uomo dopo essersi sporto nel pozzo ha notato il corpo a una profondità di circa sette metri. Sul posto sono prontamente giunti gli agenti della Polizia Locale, gli agenti della Squadra Mobile, i vigili del fuoco e i soccorritori del 118.
Ipotesi suicidio
I caschi rossi hanno rimosso l’acqua e poi si sono calati nel pozzo, recuperando il cadavere dell’uomo. I sanitati del 118 non hanno potuto far altro se non constatare il decesso del 67enne. Sul corpo, dopo un esame preliminare, non sono stati riscontrati segni di violenza. Per questo l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un suicidio.
Una volta identificata la salma, le forze dell’ordine hanno informato i familiari. Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto un uomo che poco dopo l’ora di pranzo si aggirava in zona calzando un paio di ciabatte, a torso nudo. Non è da escludere che possa trattarsi proprio del 67enne.