Britney Jean Spears è una cantante, cantautrice, ballerina, attrice, personaggio televisivo e stilista statunitense. In vent’anni di carriera musicale è diventata una delle più importanti figure per la musica e la cultura pop femminile, tanto da guadagnarsi l’appellativo The Princess of Pop (La Principessa del Pop), grazie anche ad una vita personale molto pubblicizzata.
2 dicembre 1981: nasce Britney Spears, celeberrima Principessa del Pop
Britney Jean Spears nata a McComb il 2 dicembre del 1981. Secondogenita di Jamie e Lynn, prima di lei i due hanno avuto un maschio, Bryan. Sembra che fin da piccola la futura star della musica internazionale sognasse di diventare una cantante, dimenandosi cantando i brani del momento davanti allo specchio. I genitori, arresisi di fronte all’evidenza, l’appoggiano in questa sua ambizione.
Certo non si sarebbero mai aspettati il successo planetario della loro figliola, né che la piccola avrebbe dato il via al non particolarmente commendevole fenomeno del loliteismo musicale, finendo oltretutto citata in decine di canzoni di suoi avversari artistici (altro involontario primato di Britney Spears poi degenerato in vera e propria moda).
I primi approcci alla musica
Per tenerla a bada la iscrivono semplicemente nel coro della chiesa locale che, inutile dirlo, sta decisamente stretto alla scatenata ugola d’oro. A soli otto anni la piccola si presenta allora ad un’audizione a Disney Channel per il programma Mickey Mouse Club.
Gli inizi
Britney è troppo giovane per essere scelta, ma i tutti presenti durante le prove si accorgono del suo talento. I responsabili della competizione sembrano volerla scartare a malincuore, così viene presa sotto la benevola ala di uno dei produttori Disney che la indirizza ad un importante manager di New York. Quest’ultimo, una volta constatata la bontà della materia prima, decide di sgrezzarla e le fa studiare canto e danza per i tre anni successivi.
Intanto, la piccola non sta ferma un istante. Le vengono offerte piccole parti in spot televisivi o apparizioni in spettacoli di Broadway (tra cui la versione teatrale di The Bad Seed), che lei prontamente onora. Ad undici anni finalmente riesce ad entrare nel Disney Channel, in cui rimarrà per circa un anno.
Finita la permanenza televisiva, Britney Spears trova finalmente l’occasione di mostrare le sue doti canore ai dirigenti della Jive records che rimangono favorevolmente impressionati.
Il lancio globale della star
Il resto è storia, si potrebbe dire, poiché è da quel momento che comincia il lancio globale di Britney, la bambolina seducente che canta in modo aggressivo canzoni di facile presa.
Gli artefici che plasmano la sua immagine sono Eric Foster e Max Martin, produttori anche del suo primo, vendutissimo album Baby one more time. Il disco è preceduto dall’omonimo singolo, rimasto famoso per il video di accompagnamento, in cui una Britney in veste di accattivante scolaretta si produce nei soliti balletti. Tutto ciò può sembrare ridicolo, ma l‘album si piazza al primo posto delle classifiche americane per poi bissare il successo anche in Europa.
L’adolescente più famosa del mondo
Britney Spears diventa l’adolescente più famosa del mondo e lancia un modello di stile e di comportamento imitato da milioni di coetanee. La sua immagine è studiata fin nei minimi dettagli ma la cantante di plastica non si tira indietro neanche di fronte alla caricatura come quando, ad esempio, sbandiera ai quattro venti il suo stato virginale (a cui pochi credono).
In seguito, ironia della sorte, saranno proprio alcuni dei suoi partner, finita l’epoca dei fioretti, a non esitare a confessare ai media con sprezzo della reciproca privacy e quasi per sfregio nei suoi confronti, di essere stati con lei: l’ultimo caso è quello del cantante Justin Timberlake.
Ad ogni modo, il suo secondo cd ha emulato i successi del primo: canzoni come Oops!… I did it again (titletrack dell’album), sono ormai delle “hit” canticchiate da schiere di teenager.
Gli anni Duemila
Tra il 2000 e il 2001 per soddisfare la sete dei suoi film Britney ha intrapreso il suo tour mondiale di grande successo. L’uscita del terzo album, Britney ha invece rappresentato una svolta decisiva nella sua evoluzione, presentandoci una Britney Spears più matura e dalla voce modulata in maniera più graffiante e sofisticata. Sarà un caso, ma questo disco non ha replicato il successo planetario degli altri due.
Dopo averla baciata sulla bocca sul palco del Radio City Music Hall suscitando scandalo e polemiche, e dopo aver cantato con lei sulle note di Me against the music, dopo averle consigliato di smettere di fumare e di lasciare l’America per stabilirsi nella capitale britannica, la Regina del Pop Madonna, si è auto-proclamata sorella putativa – della Principessina del Pop, Britney Spears.
Dopo un periodo difficile – causato dal divorzio con Federline – torna alla ribalta nel 2007 con l’album Blackout, che vende – fino ad ottobre 2008 – oltre 5 milioni di copie in tutto il mondo. Il nuovo successo sembra inarrestabile anche con il nuovo album Circus, pubblicato alla fine del 2008.
Dal 2010 al 2017
Nel 2011 pubblica il suo settimo album di inediti, Femme Fatale, che esordisce alla numero 1 della Billboard 200. Entra così nel Guinness World Records: è infatti il sesto album alla numero uno della classifica, e Britney è la prima artista ad avere sette album ai primi due posti nella loro prima settimana di pubblicazione.
Nel 2013 Britney Spears pubblica il suo ottavo album in studio Britney Jean. Firma poi un contratto milionario per una serie di concerti. Il 5 novembre 2014 viene indetto il Britney Day a Las Vegas, e con una cerimonia le vengono consegnate le chiavi della città.
Il nono disco arriva nel 2016: si intitola Glory, ed è anticipato dal singolo Make Me… in collaborazione con il rapper G-Eazy. A giugno del 2017 intraprende un piccolo tour a scopo promozionale in Asia, il Britney Spears: Live in Concert, esibendosi per la prima volta nelle Filippine, a Singapore e in Israele.
Dal 2018 ad oggi
Il 23 gennaio 2018 ha annunciato che si esibirà con il suo Britney: Live in Concert in Nord America e in Europa tra luglio e settembre. Il 25 febbraio la popstar ha ricevuto il premio “Fragrance of the Year” per il suo profumo Fantasy In Bloom del 2017 agli Hollywood Beauty Awards. Il 20 marzo è stato annunciato che la cantante è ufficialmente il testimonial per la nuova collezione Memento2 di Kenzo, lussuosa casa di moda parigina. Il 12 aprile Britney è stata premiata con il prestigioso Vanguard Award ai GLAAD Media Awards, come riconoscimento per il suo sostegno alla comunità LGBT. Il 17 giugno Pitbull ha annunciato a KTU Radio che lui, la Spears e Marc Anthony stanno lavorando a una canzone, progetto pensato durante le loro Residency di Las Vegas.
Il 12 luglio ha dato il via alla seconda leg del tour Britney: Live in Concert incominciato nell’estate del 2017, con la prima tappa in Nord America a Washington. Il 4 agosto Britney ha inaugurato la terza leg, in Europa. Lo spettacolo è stato accolto positivamente dal pubblico e dalla critica.
Il 18 ottobre la popstar ha annunciato la nuova residency a Las Vegas intitolata Britney: Domination, che avrebbe dovuto avere inizio il 13 febbraio 2019 al Park Theater del MGM Casino; tuttavia, nel gennaio 2019 la Spears annuncia la temporanea cancellazione della residency, per dedicarsi a suo padre gravemente ammalato.
Vita privata
La vita privata della cantante è stata spesso al centro delle cronache rosa a causa dei numerosi problemi personali. La Spears ha girato un documentario per chiarire quello che le è successo e per raccontare la sua versione dei fatti raccontati dai media sul suo conto negli ultimi anni.
Il video si chiama Britney: For the Record. Tra il 1999 e il 2002 è stata legata sentimentalmente al collega Justin Timberlake; il rapporto è terminato in maniera travagliata, tanto che l’artista ha dedicato alla ex fidanzata una canzone divenuta tra le più note della sua carriera, Cry Me a River. Nel settembre 2003 incomincia una relazione con l’amico d’infanzia Jason Allen Alexander che sposa il 3 gennaio 2004 nella The Little White Wedding Chapel di Las Vegas, in Nevada. Il matrimonio fu annullato 55 ore dopo, con un comunicato che affermava che la Spears «non era in grado di comprendere le sue azioni».
Nel febbraio 2004 Spears annuncia il fidanzamento con il ballerino statunitense Kevin Federline. Le fasi iniziali della loro relazione furono raccontate nel primo reality show della Spears, Britney and Kevin: Chaotic. I due si sposano il 18 settembre 2004, ma non furono legalmente sposati fino a tre settimane dopo a causa di un ritardo di finalizzazione dell’accordo prematrimoniale. La coppia ha avuto due figli. Il 7 novembre 2006 Spears chiede improvvisamente il divorzio, citando differenze inconciliabili. Il divorzio è stato ufficializzato nel luglio del 2007, quando la coppia raggiunse un accordo circa il mantenimento e la custodia dei figli.
La crisi e la ripresa
Il 16 febbraio 2007, la Spears entrò in una clinica di riabilitazione ad Antigua nei Caraibi, in cui trascorse meno di ventiquattr’ore. La notte seguente si recò presso un parrucchiere di Los Angeles. Secondo alcuni testimoni Britney era confusa e agitata, e dopo il rifiuto da parte della parrucchiera alla richiesta di rasarle la testa Britney prese un rasoio elettrico e lo fece da sola. L’episodio finì sulle prime pagine di quotidiani, riviste e siti di gossip. Nelle settimane seguenti si fece ricoverare spontaneamente in un’altra clinica di riabilitazione. Dopo aver completato il programma di riabilitazione alla clinica Promises, scrisse sul suo sito web: «Ho davvero toccato il fondo. Ora non penso che il mio problema fosse alcol o depressione. […] ero come una bambina affetta da ADHD (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività), che corre in giro».
Nell’ottobre 2007 perse la custodia dei figli. Le ragioni del giudice non furono mai rivelate in pubblico. Il 3 gennaio 2008 Britney si rinchiuse nel bagno di casa sua coi due figli, rifiutandosi di riconsegnarli ai rappresentanti legali dell’ex marito. Fu poi trasportata in ambulanza e ricoverata al Cedars-Sinai Medical Center, dopo che la polizia giunta a casa sua notò che sembrava essere sotto l’influenza di sostanze stupefacenti. Il giorno seguente, le furono tolti i diritti di far visita ai figli e Kevin Federline ne ottenne la custodia completa. Alla fine del mese, fu trasferita nel reparto psichiatrico del Ronald Reagan UCLA Medical Center con codice 5150 – Trattamento sanitario obbligatorio. I giudici le affidarono come tutori temporanei il padre Jamie Spears e il procuratore Andrew Wallet, dando loro il completo controllo dei suoi beni. La popstar fu dimessa il 6 febbraio del 2008.
Nel luglio 2008 la Spears raggiunse un accordo con Federline e riottenne l’affidamento congiunto. Nei mesi successivi si ristabilì completamente, riottenendo anche l’uso dei suoi beni. A inizio 2015, dopo 7 anni, riottenne la custodia completa dei figli.