Bruxelles frena sull’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea: Von der Leyen avverte Kiev che “le condizioni devono essere soddisfatte, niente scorciatoie”.
Bruxelles frena sull’adesione dell’Ucraina all’Unione Europea
L’Unione Europea continua a sostenere Kiev ma sembrano svanire le possibilità che Kiev possa aderire in tempi rapidi: Ursula von der Leyen oggi ha avvertito Kiev che “i nostri standard e le nostre condizioni in un processo di adesione all’Ue devono essere soddisfatti, non esistono né carte jolly né scorciatoie”.
Le parole della presidente
Le parole della presidente sono arrivate durante una conferenza a Bratislava, il Globsec Forum 2022, ma erano destinate a Kiev, che aspetta entro giugno la valutazione della Commissione europea sulla sua domanda di adesione.
“Quanto è veloce un tale processo dipende dal Paese stesso e dal nostro sostegno”, ha spiegato. E in effetti la Commissione sta preparando un piano di supporto macrofinanziario da nove miliardi di euro per aiutare il Paese a far fronte sia alle urgenze del breve periodo che alle spese che dovrà sostenere durante la ricostruzione.
“La Commissione europea sarà al fianco dell’Ucraina per aiutarla a garantire che l’investimento sia efficace, insieme alle riforme necessarie che, ovviamente, apriranno la strada verso l’Unione europea”.