Continua lo scontro tra il virologo Roberto Burioni e Le Iene. “Le Iene mi hanno prima diffamato, poi mi hanno offerto un confronto. Io gli ho risposto che il confronto ci sarebbe stato, ma in tribunale. E così è stato. I loro servizi sono stati sequestrati perché un giudice li ha ritenuti gravemente diffamatori nei miei confronti“, premette Burioni in un post su Facebook.
Burioni contro Le Iene: gli aggiornamenti del virologo
“Come nel loro diritto, nel prosieguo del confronto, quelli de Le Iene hanno fatto ricorso contro il sequestro presso il Tribunale del Riesame: hanno perso, il sequestro è stato confermato. Come nel loro diritto, hanno pensato di proseguire il confronto in Corte di Cassazione: hanno perso di nuovo, il sequestro è stato confermato. Insomma, il confronto c’è stato, e per ora ne sono usciti molto male. Forse avrebbero fatto meglio a prendere sul serio la diffida del mio avvocato, Fabio Anselmo, che dopo le prime bugie li invitava a correggere il tiro“, sottolinea Burioni.
“Non l’hanno fatto, e adesso ne cominciano a pagare le conseguenze. A questo punto -conclude- comincia a essere chiaro su chi ha raccontato bugie, e chi ha detto la verità“.
Il GIP del Tribunale di Milano ha deciso il sequestro dei servizi che mi diffamano.
A questo link trovate l’intero provvedimento, del quale qui sotto vedete un breve estratto.
Per il resto, la giustizia farà il suo corso. https://t.co/DalqIRag5R pic.twitter.com/JTLpkFYugh
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) January 15, 2021