È stato trovato il cadavere di un uomo senza testa nei boschi di Nave, in provincia di Brescia. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione. Si indaga sulle cause della morte.
Trovato il cadavere di un uomo con la testa mozzata in un bosco in provincia di Brescia
Nella giornata di domenica 6 ottobre è stato scoperto il corpo di un uomo decapitato nei boschi di Nave, nella zona di Montecchio, situato nel comune di Brescia. A fare questa inquietante scoperta è stata una coppia di cacciatori, che ha prontamente allertato le forze dell’ordine. I carabinieri hanno circoscritto l’area e svolto i rilievi necessari. Il cadavere si trovava in uno stato avanzato di decomposizione. Gli inquirenti hanno provveduto a trasportare il corpo presso l’obitorio degli Spedali Civili di Brescia, dove sarà sottoposto a un’autopsia e a un’analisi del DNA. Al momento, infatti, non si conosce l’identità della vittima.
Non sono stati trovati documenti o oggetti che potessero chiarire di chi si trattasse. Inoltre, le condizioni del corpo lo rendono irriconoscibile. Gli investigatori stanno cercando di confrontare il suo profilo con quello di persone scomparse negli ultimi mesi nella provincia di Brescia e non solo. Un primo esame sembra indicare che la morte risalga a diversi mesi fa. Le autorità non escludono alcuna pista investigativa, ma attualmente l’ipotesi più plausibile sembra essere quella di un gesto estremo.
Il corpo è stato rinvenuto senza testa, la quale era avvolta in un sacchetto e a sua volta ancora incastrata in un ramo spezzato, il che potrebbe suggerire un possibile tentativo di impiccagione. Nelle prossime ore e nei giorni a venire potrebbero emergere ulteriori dettagli riguardo all’accaduto, sulla dinamica dei fatti e, soprattutto, sull’identità dell’uomo.