Cadavere in valigia a Roma in zona Pietralata, ipotesi morte per overdose ma resta il giallo del sangue. L’esito dell’autopsia sula salma del 37enne chiarirà le cause del decesso. Al vaglio la posizione della compagna, che si pensa non abbia agito da sola.
Roma: trovato cadavere in una valigia: indagini in corso
Morte per overdose, sarebbe questa l’ipotesi per cui propendono gli investigatori che indagano sulla vicenda del cadavere del 37enne, Luca De Maglie, trovato all’interno di una valigia e sulla posizione della compagna trentanovenne, che ha confessato di essersi sbarazzata del corpo perché “era in casa da una settimana e me ne sono liberata”.
Da quanto si apprende l’uomo era tossicodipendente e con precedenti di polizia. La donna, denunciata per occultamento di cadavere, in sede d’interrogatorio ha raccontato di essere rientrata a casa lunedì scorso e di averlo trovato morto e che avrebbe cercato di prestargli soccorso, rianimandolo, purtroppo senza esito. E che poi di aver deciso di occultarlo nel trolley, abbandonandolo in strada.
Una versione che non convince i poliziotti del Commissariato San Basilio, i quali pensano possa aver agito con l’aiuto di qualcuno e che indagano per ricostruire l’accaduto, in attesa degli esiti dell’autopsia, che chiarirà le cause del decesso. Al momento i primi esami svolti sulla salma non mostrerebbero segni di violenza.
Fonte: Fanpage