Cronaca

Cade in una roggia e viene trascinata via dalla corrente: 46enne muore annegata nel Bresciano

Brescia, una donna di 46 anni è annegata sabato pomeriggio, 1 agosto, nella roggia Fusia che confluisce nel lago d’Iseo in località Ripa del Bosco: in compagnia dei tre figli e del marito si era recata nella zona quando è scivolata ed è finita nelle acque del canale che l’hanno trascinata via. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato nel pomeriggio di ieri dai vigili del fuoco a un chilometro di distanza dal luogo dell’incidente.

Cade in una roggia, donna muore annegata nel Bresciano

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la donna era in compagnia del marito e dei tre figli in località Ripa del Bosco quando è improvvisamente scivolata nel canale piuttosto ampio e navigabile che inizia dal lago d’Iseo e va verso la Bassa Bresciana. Pochi minuti secondo quanto raccontato anche dal marito della vittima nel quale la 46enne è stata trascinata via dalla corrente davanti agli occhi attoniti del marito e dei figlioletti.

Il cordoglio del sindaco di Capriolo

Poco dopo il suo corpo ormai senza vita è stato notato da un uomo di nazionalità romena nei pressi della zona dell’ex cotonificio Ferrari, a circa un chilometro di distanza dal luogo dell’incidente: l’uomo si è immediatamente tuffato in acqua per soccorrere la donna ma nonostante il tempestivo intervento per lei non c’era ormai più nulla da fare.

Poco dopo sul posto sono arrivati anche i soccorritori del 118 che non hanno però potuto fare altro che constatarne il decesso. Immediato il messaggio di cordoglio da parte del sindaco di Capriolo Luigi Vezzoli, luogo dove la vittima risiedeva con la sua famiglia, giunto sul luogo della tragedia: “Abbraccio idealmente i familiari di Sara a nome mio e di tutta la cittadinanza che la conosceva e la stimava”, le parole del primo cittadino.


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