Quando si parla di caffè si parla d’Italia. Nel mondo siamo conosciuti come i soli e veri esperti in materia. Ma conosciamo davvero bene questa bevanda proveniente dall’America.
Ecco 7 domande per testare la tua preparazione.
1. Quante varietà di caffè esistono?
Le varietà di caffè sono 4: Arabica, Robusta, Liberica ed Excelsa. La differenza è legata alla pianta dalla quale viene prodotta la miscela e da come poi vengono lavorate le drupe, ossia le bacche del caffè.
A seconda della varietà utilizzata il caffè ha un sapore differente e una diversa concentrazione di caffeina. Ad esempio, la tipologia Arabica si contraddistingue per il suo gusto aromatico, quella Robusta per la maggiore quantità di caffeina presente nei chicchi.
2. Qual è la migliore miscela di caffè?
La miscela considerata la migliore è l’arabica 100%. Si tratta anche di quella più costosa.
La qualità dei chicchi determina il sapore del caffè. Trattandosi di un prodotto naturale, non tutti i raccolti sono uguali, le condizioni climatiche, il trasporto, il tipo di lavorazione, possono influire profondamente sul gusto finale del caffè.
3. E’ più forte il caffè espresso o quello di moka?
In questo caso i dati non mentono e le analisi scientifiche sono state in grado di decretare che il caffè più forte è quello di moka.
Una tazzina di caffè di moka contiene 100-150 mg di caffè, mentre quello espresso intorno ai 70 mg di caffè.
Se hai bisogno di rimanere sveglio, quindi meglio preparare il caffè a casa. Scegli la tua miscela preferita cercando tra gli scaffali dei supermercati o guardando online i volantini. Ad esempio, puoi trovare diversi tipi di caffè sull’anteprima volantino tigros.
4. Che cos’è il caffè americano?
Non sono molti gli Italiani che amano il caffè americano. Per noi il caffè deve essere corto e si deve bere velocemente, non per niente lo abbiamo chiamato ‘espresso’.
Il caffè americano è un caffè lungo, che viene preparato con una tecnica di filtrazione, utilizzando una macchina dedicata.
L’acqua calda passa attraverso la miscela di caffè, viene filtrata e quindi arriva alla brocca.
Un sistema che permette di avere un caffè dal gusto più aromatico e meno intenso.
5. Il caffè fa male alla salute?
Negli ultimi anni il caffè è stato additato come bevanda in grado di provocare problemi alla salute.
In realtà recenti studi hanno dimostrato esattamente il contrario. Secondo il New England Journal of Medicine il consumo abituale di 4-5 tazzine di caffè ci protegge dal rischio di sviluppare malattie croniche.
Inoltre, grazie alla presenza di sostanze antiossidanti, rallenta i processi d’invecchiamento del nostro corpo.
6. Il caffè tiene svegli?
Bere un caffè al mattino non è solo un rito, ma una vera carica di energia. La caffeina presente nel caffè è in grado di aumentare la nostra concentrazione e d’influenzare il nostro orologio biologico.
Se assumiamo il caffè alla sera, inganniamo il nostro corpo, in quanto questa sostanza ritarda l’attivazione della melatonina, ormone implicato nel ritmo sonno-sveglia.
Quindi se abbiamo bisogno di aggiungere un po’ di tempo alla nostra giornata, possiamo ricorrere al caffè.
7. Quali sono i brand di caffè italiani più famosi?
La ragione per cui la parola caffè si associa a Italia è legata al fatto che noi ne consumiamo molto e che in Italia sono presenti le aziende più famose nel campo della torrefazione.
Tra i marchi storici italiani troviamo Borbone, Lavazza, Illy, Vergnano e Pellini.
Spero che questo breve questionario ti abbia fatto scoprire meglio il mondo del caffè. Ora puoi sfidare i tuoi amici e vedere se sono dei veri esperti in questo campo.