Tragedia nella giornata odierna, mercoledì 19 marzo a Cagliari: una donna di 30 anni è morta dopo essere caduta in mare durante un’escursione sugli scogli. Si sta cercando l’amico che era con lei. La segnalazione è stata effettuata da un altro escursionista. Le indagini sono in corso a Cagliari, mentre la Capitaneria di Porto ha avviato le ricerche della persona che si trovava insieme alla vittima tra Calamosca e Cala Fighera. Oltre ai mezzi navali, è in azione anche un elicottero della Guardia Costiera.
Cagliari, donna di 30 anni morta dopo essere caduta sugli scogli
Un tragico evento ha scosso la mattinata del 19 marzo a Cagliari, nelle acque di Cala Fighera, vicino alla località Calamosca. Il personale delle motovedette della Guardia Costiera ha recuperato il corpo senza vita di una donna di circa trent’anni. L’allerta è stata lanciata da un passante che ha avvistato il corpo galleggiante in mare. Subito dopo, una motovedetta della Capitaneria di porto è intervenuta sul posto, ma non ha potuto fare altro che accertare il decesso della donna. In seguito, la salma è stata trasferita al molo del porto di Cagliari, in piazza Deffenu, sede della Guardia Costiera.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti il medico legale Roberto Demontis, insieme alla polizia scientifica e alla Squadra Mobile della Questura di Cagliari, che hanno avviato le indagini necessarie per chiarire le dinamiche dell’accaduto e stabilire le cause del decesso. Le prime indagini hanno portato gli investigatori a ipotizzare che la vittima possa essere caduta accidentalmente in mare mentre si trovava in una zona impervia, molto frequentata da escursionisti, nella zona di Capo Sant’Elia. A dare l’allerta è stato un sportivo che ha notato il corpo galleggiante in acqua.
Dai primi esami condotti dal medico legale, le ferite riportate dalla donna sembrano compatibili con una caduta accidentale, anche se sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire meglio la situazione. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire gli ultimi spostamenti della donna per comprendere come possa essere finita in mare. In aggiunta, la Capitaneria di porto ha avviato le ricerche di un giovane che potrebbe essere stato insieme alla donna al momento dell’incidente. Tuttavia, al momento non ci sono conferme riguardo alla presenza di questa seconda persona. Le indagini sono in corso e le operazioni di ricerca sono state potenziate nell’area interessata.
